Restano particolarmente difficili le condizioni igienico-sanitarie delle zone più periferiche di Palermo, dove il servizio di raccolta dei rifiuti continua ad arrancare. A dover convivere quotidianamente al confine con la perenne emergenza rifiuti è ad esempio il villaggio Santa Rosalia. Sentendo residenti e commercianti della zona da queste parti non è che si vedano spesso i mezzi della Rap, la società controllata dal Comune che effettua il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città.

Immersi nella spazzatura

È il caso ad esempio della via San Raffaele arcangelo, una delle strade principali di questo storico quartiere del capoluogo siciliano. Esasperato il racconto del titolare di una bottega di alimentari: “La puzza che c’è è insopportabile, qui non passano da più di una settimana. La spazzatura è visibile a tutti. Gli spazzini da più di una settimana che non li vedo”. La gestione della raccolta rifiuti non ha ancora trovato la giusta quadra, anche a causa delle carenze di personale. Centro a parte, sono diverse le aree del capoluogo siciliano in cui si registrano cumuli di spazzatura, a volte dati anche alle fiamme.

“Topi come conigli”

Un residente della zona racconta con crudezza quel che è costretto a vivere ogni giorno: “In questa strada non si può stare, spesso ai rifiuti viene dato fuoco. Troviamo mobili abbandonati, qualsiasi tipo di rifiuto viene buttato. Ma perché non li vengono a levare? La Rap da queste parti si vede ogni 10-15 giorni. I topi che scorrazzano sembrano più che altro conigli”. Come documentato dalla nostra redazione, zone come Ciaculli, Sperone, Acqua dei Corsari sono tra quelle maggiormente invase dai rifiuti già da diversi giorni. A segnalare la situazione critica che sta vivendo la periferia ovest del capoluogo siciliano ci ha pensato il consigliere di circoscrizione di Forza Italia Eugenio Marchese: “Per l’ennesima volta siamo qui a dimostrare lo scempio che Palermo ci regala ogni mese. Ho scritto a tutti i dirigenti della Rap e agli Amministratori del capoluogo. Non ho ricevuto risposta”.

 

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