Dal bagno di folla e di gente comune a Brancaccio, che aveva fatto seguito al bagno di folla anche davanti alla Missione Speranza e Carità dopo il pranzo frugale, si va all’incontro con Clero in Cattedrale ma anche con centinaia di persone che lo attendono in Chiesa solo per assistere alla sua preghiera silente davanti alla tomba di el Beato Pino Puglisi che riposa in Cattedrale dove è stato traslato in occasione della sua beatificazione.
Francesco è rimasto qualche minuti davanti al Beato poi si è spostato davanti all’urna d’argento dove sono conservate le spoglie di Santa Rosalia Patrona di Palermo. Francesco non fa mistero al Cardinale di Palermo dell’essere colpito dalla bellezza della tomba di Don Pino, il marmo entro il quale riposa il Beato.
“Eccoci qui, accanto a Lei, nel nostro cenacolo, a dirLe ancora una volta il nostro ringraziamento e il nostro affetto, per il Suo modo di essere Vescovo di Roma e di presiedere le nostre Chiese nella carità” ha detto l’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, ha iniziato il suo saluto a papa Francesco durante l’incontro con il clero nella cattedrale. “Lo facciamo, se possibile ancora più convintamente oggi – ha aggiunto -, mentre i marosi di forze estranee alla logica del Vangelo tentano di abbattersi sul Suo ministero e sulla Sua persona per bloccare il Suo anelito ad una Chiesa testimone audace del Vangelo, con Cristo e come Cristo povera, aperta, in uscita, amica degli uomini, ‘di tutti e in particolare dei poveri'”. Le parole di mons. Lorefice sono state accolte da un lungo e scrosciante applauso dell’uditorio.
Il Papa si è poi rivolti ai sacerdoti. Il prete deve essere uomo di perdono ma deve anche essere custode della Pietà popolare. Bisogna curare questa Chiesa ferita e stare accanto alle comunità, alla pietà popolare per evitare che ueste comunità siano preda della mafia. Le processioni locali non possono fermarsid avanti casa del Boss, questo non è possibile. Non può andare proprio”
La visita di Francesco si avvia verso la tappa finale, quella dell’incontro con i giovani nel centro della città di Palermo
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