Se il maltempo nel catanese ha creato gravissime conseguenze, anche nel palermitano la situazione non è del tutto rosea nonostante non si sia abbattuta un’enorme quantità di acqua come invece accaduto nella Sicilia orientale. Eppure anche pochi millimetri di acqua sono riusciti a creare dei disagi, specie nella solita borgata di Partanna Mondello con strade, case, negozi e scantinati allagati. Lo sconforto adesso fa spazio alla rabbia e i cittadini stanno pensando a mobilitarsi con una protesta indirizzata al Comune di Palermo, accusato di immobilismo e di non aver mai fatto nulla per superare le problematiche che in questa zona sono vecchie di decenni e decenni.

L’associazione Aiace: “Subito un corteo”

Eduardo Marchiano, dell’associazione Aiace da anni si batte per la riqualificazione dell’area di via Aiace a Partanna Mondello, preannuncia battaglia: “Chiederemo l’autorizzazione per un corteo – afferma – al fine di rappresentare tutto il dissenso all’immobilismo cronico che ormai regna nelle stanze dei palazzi e le responsabilità di chi non ha previsto le giuste opere. È bastata poca pioggia per allagarci ancora una volta”.

Le cause dell’ennesimo disastro

Secondo il rappresentante dell’associazione i problemi sono sempre gli stessi: “La rete è ormai satura, i terreni non assorbono e le vasche pure, la rete è inconsistente e vecchia, la rete di raccolta delle acque reflue non ha recapito e finisce nelle nostre strade, la rete della raccolta delle acque bianche allo stesso modo è stata tombata e non ha recapito. E tutta questa melma e fango finisce nelle abitazioni, dentro le auto, nei garage, dentro le attività commerciali, negli scantinati danneggiandoli. Ma quanto ancora si può sopportare tutto questo disagio e la paura appena il cielo si fa grigio”.

Gli ultimi disagi

Prima di domenica scorsa appena qualche giorno fa Partanna Mondello era tornata a subire gravi danni a causa del maltempo. Un’ondata che ha contribuito a generare un frana di grosse proporzioni fra Pizzo Sella e Monte Gallo, colline che circondano la borgata marinara del capoluogo siciliano. Smottamento che ha provocato il riversarsi, a valle, di tanti metri cubi di acqua mista a terra e pietre. Un fiume in piena che, da via Omero e da via Tolomea, ha invaso le case sottostanti, con un livello dell’acqua che è arrivato anche ad un metro d’altezza.

 

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