Un consiglio straordinario e aperto per affrontare il caso dell’attentato incendiario che ha interessato la consigliera comunale di Fratelli d’Italia a Partinico Vanessa Costantino. La richiesta avanzata dallo stesso partito della Meloni che ha chiesto questa convocazione ed è stata subito accolta dal presidente dell’assise Erasmo Briganò. Una seduta in cui potranno essere fatti interventi anche al di fuori dei 24 consiglieri facenti parte dell’organismo. Si prevede la massiccia presenza degli stati maggiori di tanti partiti della coalizione di centrodestra se si considera che la Costantino è anche dirigente provinciale di Fratelli d’Italia.

La solidarietà

Ieri si è registrata una valanga di solidarietà. Non solo tutti i partiti del centrodestra ma anche dell’amministrazione comunale e di esponenti del centrosinistra. Un episodio di violenza che ovviamente non conosce steccati politici in questi casi. Era da tempo che a Partinico non si verificava un gesto così eclatante oltretutto indirizzato ad esponenti politici. Tutto da contestualizzare ovviamente il gesto. Nessun dubbio sulla matrice dolosa ma da capire a chi fosse indirizzato l’atto e perché.

Il fatto

L’incendio infatti ha interessato l’auto in uso ai coniugi di Partinico Vanessa Costantino e Antonello Virga, la prima consigliera comunale in carica e il secondo invece lo è stato nel recente passato. Le fiamme hanno danneggiato la Maserati intestata ad una società collegata al sindacato che i due gestiscono con annesso Caf. Il mezzo posteggiato in via Cappellini, il rogo scoppiato poco dopo le 2 della notte a cavallo tra martedì e ieri. Ad indagare i carabinieri della locale stazione, coordinati dalla compagnia cittadina. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco del locale distaccamento, intervenuti immediatamente dopo l’allarme lanciato al centralino.

I danni

Le fiamme si sono sprigionate altissime, al punto da aver danneggiato parzialmente anche il prospetto dell’abitazione accanto alla quale il mezzo era posteggiato. Al momento massimo riserbo da parte degli inquirenti. I militari dell’arma stanno anzitutto vagliando la possibile presenza di videosorveglianza in zona. Non si esclude una possibile intimidazione per l’attività lavorativa, e sembra questa la pista più seguita. Allo stesso modo si vaglia anche l’attività politica.

Catalizzatori di voti

Antonello Virga, 48 anni, e Vanessa Costantino, 31 anni, rappresentano un vero proprio catalizzatore di voti. Il primo fu eletto nell’assise e poi sospeso in seguito all’inchiesta scandalo che lo coinvolse nel 2012. Ad emergere all’epoca un presunto sistema infedele con il riconoscimenti di false pensioni. Secondo quell’inchiesta il patronato di Virga faceva ottenere pensioni o ricevevano assegni più ricchi di quelli cui avrebbero avuto diritto i soggetti richiedenti. Dopo la sua “disgrazia” subentrò la moglie che per due legislatura consecutive è stata eletta sempre con un’enormità di voti. Ha sempre oscillato tra i 600 e i 500 voti di preferenza, una cifra notevole per una città come Partinico.