Sarà liquidato dalla distilleria Bertolino in tempi stretti e senza ulteriori contenziosi giudiziari il danno d’immagine per inquinamento al Comune di Partinico. A confermare la volontà dell’industria è il legale Giovanni Lentini, che da tempo segue le vicende giudiziarie e legali dell’azienda partinicese. L’accettazione del pagamento è frutto del pronunciamento dei giorni scorsi del tribunale civile di Palermo che ha dato ragione al Comune di Partinico.
Si incassa subito
Il municipio andrà quindi ad incassare immediatamente i 130 mila euro del danno d’immagine riconosciuto per l’accertato inquinamento del fiume Nocella con sentenza definitiva emessa nel 1999. Ad essere stato respinto qualche giorno fa il ricorso con richiesta di sospensiva da parte della distilleria Bertolino, condannata quindi a pagare subito la cifra. Il risarcimento, nonostante siano passati tanti anni da quella sentenza del 1999, non è mai avvenuto così si è aperta un’altra battaglia legale. Si è infatti dato vita all’ennesimo processo, in sede civile, che ha visto di fronte il Comune di Partinico e la distilleria Bertolino sulla vicenda del risarcimento danno ambientale.
L’opposizione
La titolare, Antonina Bertolino, aveva presentato al tribunale di Palermo un atto di citazione in opposizione all’esecuzione del risarcimento già riconosciuto da tempo complessivamente a 1,3 milioni di euro. Ma il pronunciamento avvenuto nei giorni scorsi si è riferito soltanto alla parte del danno d’immagine che per l’appunto è stato quantificato in 130 mila euro. La parte restante, e più cospicua, dovrà essere ancora definita perché anche questa è oggetto ancora di ricorso e valutazione in sede giudiziaria.
La condanna
La corte di appello nel 2020 aveva depositato la sentenza con cui si definiva il giudizio riguardo al danno ambientale del 1999. La distilleria è stata condannata non solo al risarcimento per danno d’immagine ma anche a realizzare misure di riparazione primarie per efficientamento del depuratore comunale e tombatura degli scarichi illeciti, progettazione e realizzazione di una rete di monitoraggio e campionamento della qualità delle acque del sistema fluviale Nocella e per la relativa campagna d’indagine condotta da una task-force. E ancora misure compensative riferite alle perdite temporanee supplementari.
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