E’ stata una notte di inferno e paura a Partinico, dove nell’arco di una manciata di ore sono andate a fuoco 3 auto e 2 bici. Una serie di roghi che sembrava infinita e che per circa 4 ore ha tenuti impegnati vigili del fuoco, polizia e carabinieri. Quattro distinti episodi in diverse zone della città, da piazza Italia alle vicinanze di villa Falcone. Al momento gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi e sono diverse le piste seguite.

Le indagini

Le tre auto sono state incendiate in tre distinti posti, nel raggio di qualche chilometro di distanza. Le due bici invece erano posteggiate l’una accanto all’altra. I proprietari dei veicoli sono diversi e, apparentemente, anche non collegabili fra loro. Ma non si esclude che la matrice possa essere unica. Il movente resta al momento un vero e proprio rebus. Interrogativi sui quali stanno ruotando le indagini di carabinieri e polizia, intervenuti nei diversi incendi appiccati questa notte. Il primo intorno alle 23, l’ultimo poso dopo le 2.

Le vittime dei roghi

Al momento non sembrano esserci dei collegamenti tra le vittime degli incendi. I proprietari dei mezzi dati alle fiamme appaiono distanti fra loro, neanche collegabili a livello di parentela o di amicizie e interessi comuni. Allo stesso modo appare alquanto improbabile che nella stessa notte si possano essere scatenati 4 diversi incendi che non hanno fra loro alcun legame. La videosorveglianza potrebbe essere la chiave di volta per dare una spiegazione a quanto accaduto. Sono al vaglio le immagini delle telecamere nelle zone in cui sono stati appiccati gli incendi. Allo stesso modo non è esclusa la mano di qualche piromane che ha voluto magari “divertirsi” a mettere a ferro e fuoco la città.

Due notti fa altro incendio a Partinico

Due notti fa un’altra auto è andata a fuoco a Partinico. L’incendio ha totalmente distrutto il veicolo. Al momento i carabinieri, che indagano sull’episodio, non hanno molti elementi fra le mani. Non è stato possibile accertare la matrice del rogo. Nelle vicinanze non vi sono nemmeno telecamere di videosorveglianza. L’incendio si è verificato poco dopo la mezzanotte tra mercoledì e ieri. Ad andare a fuoco la Fiat Punto in uso ad un uomo di 36 anni, posteggiata in uno slargo sulla statale 186, nel tratto che collega la statale 113 al centro abitato in direzione dell’ospedale Civico.

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