Un’auto a fuoco questa notte a Partinico, nel Palermitano, l’incendio ha totalmente distrutto il veicolo. Al momento i carabinieri, che indagano sull’episodio, non hanno molti elementi fra le mani. Non è stato possibile accertare la matrice del rogo. Nelle vicinanze non vi sono nemmeno telecamere di videosorveglianza.
Il fatto
L’incendio dell’auto a Partinico si è verificato poco dopo la mezzanotte. Ad andare a fuoco la Fiat Punto in uso ad un uomo di 36 anni, posteggiata in uno slargo sulla statale 186, nel tratto che collega la statale 113 al centro abitato in direzione dell’ospedale Civico. Il veicolo era stato posteggiato occasionalmente lì, stando ai primi accertamenti. Immediato l’arrivo su l posto di vigili del fuoco e carabinieri. Nonostante la celerità delle operazioni il veicolo è andato totalmente distrutto. I pompieri, nella loro ricognizione, non hanno trovato alcuna traccia. Quindi le cause dell’incendio restano non accertate. Non si esclude al momento né il dolo, né tantomeno il corto circuito.
L’auto a fuoco, conducente in salvo
Un’altra auto è andata a fuoco in Sicilia nei giorni scorsi anche se la dinamica è totalmente diversa. Il conducente è riuscito appena in tempo a mettersi in salvo. E’ accaduto nel Messinese dove si è scatenato un grosso incendio che ha coinvolto un veicolo in marcia. In pochi attimi si è consumato un rogo che poteva avere conseguenze ben peggiori. Il fatto è accaduto all’altezza del viadotto Ritiro nella tangenziale in direzione Messina. All’improvviso sono partite delle scintille e ha preso letteralmente fuoco. In pochi secondi le fiamme hanno avvolto il veicolo. Il conducente si è salvato per un pelo. La sua fortuna è stata quella di aver intuito che doveva immediatamente allontanarsi. Se non lo avesse fatto sarebbe stata una tragedia. Ad intervenire i vigili del fuoco di Messina del distaccamento Nord, la polizia stradale e operatori del Cas, il consorzio autostrade siciliane.
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