Al via da ieri in un cinema a Palermo il ciclo di assemblee dei lavoratori di Almaviva Contact sull’ipotesi di accordo denominato ‘Patto per il Lavoro’, raggiunto lo scorso 20 luglio tra azienda e sindacati, ad eccezione della Slc Cgil, per il rilancio del call center palermitano del colosso delle telecomunicazioni.

Domani invece gli oltre 3 mila addetti della società saranno chiamati a pronunciarsi sulla proposta con il referendum. L’intesa prevede il ripristino integrale dal 1 agosto di tutte le voci retributive, temporaneamente sospese (Tfr e scatti di anzianità), consolidamento e crescita delle attività, la riduzione programmata degli ammortizzatori social; il piano
qualità per il rilancio dell’efficienza e l’incremento della produttività, con il coinvolgimento attivo e propositivo dei
lavoratori ed un ruolo di riferimento delle rappresentanze sindacali; un percorso di formazione e riqualificazione
professionale nell’ambito del processo di trasformazione digitale del territorio; strumenti per la gestione degli
esuberi; l’avvio di un confronto per la definizione di una contrattazione di secondo livello.

(foto di repertorio)