In tre avrebbero usato violenza contro un controllore dell’Amat che li aveva beccati senza biglietto. Adesso per una nonnina e la figlia arriva la condanna da parte del Gup del Tribunale di Palermo per minacce e violenza a pubblico ufficiale, lesioni e interruzione di servizio pubblico.

Nel febbraio 2016 nonna, madre e figlio di 16 anni del rione Marinella, secondo l’accusa picchiarono il malcapitato dipendente della partecipata palermitana a bordo del bus della linea 628, all’altezza di Tommaso Natale.

Per la nonna, che ha scelto il rito abbreviato, il magistrato ha deciso una pena di un anno e quattro mesi di reclusione, per la madre di un anno. Il figlio è invece in attesa di giudizio davanti al tribunale dei minorenni. Le due signore, inoltre, dovranno anche pagare all’Amat un risarcimento di 2000 euro.

Dopo l’aggressione al controllore, ferito e in stato shock, l’autista decise di fermare la corsa. I poliziotti bloccarono e denunciarono i tre presunti assalitori. Per l’uomo la prognosi fu di qualche giorno.

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