Il pedone nell’area chiusa al traffico di via Maqueda a Palermo, dove la sua incolumità è messa in serio pericolo dalle biciclette che sfrecciano da ogni parte, da oggi si sentirà più tutelato, o dovrebbe. Questo almeno l’obiettivo della nuova ordinanza emessa dal Comune di Palermo che regolamenta le piste ciclabili ma sopratutto, nel caso di via Maqueda, tempi e modalità di fruizione.

In particolar modo in via Maqueda, i ciclisti avranno la precedenza soltanto nella fascia oraria dalle 7 alle 10, superato questo lasso temporale il pedone sarà ‘sovrano’. Altra novità riguarda invece le corsie riservate in corso Vittorio Emanuele totalmente abrogate.

Scelte dettate dall’incremento del traffico pedonale nelle aree del centro storico.

Ma guardiamo con attenzione il testo dell’ordinanza: “In via Vittorio Emanuele – nel tratto tra via Matteo Bonello e Quattro Canti – vengono revocate le corsie ciclo/pedonali realizzate ambo i lati del tratto in adiacenza del marciapiede. Contestualmente, vengono istituiti – in sostituzione delle predette corsie ciclo/pedonali – due corsie pedonali, quali ampliamento dei marciapiedi esistenti, nonché la libera circolazione da parte di pedoni e ciclisti nella fascia compresa fra gli arredi urbani di via Vittorio Emanuele (…). La validità della corsia ciclabile, istituita sul lato destro del tratto stradale viene confermata esclusivamente dalle 7 alle ore 10. I ciclisti in transito in via Maqueda dovranno percorrere il tratto stradale, lungo la corsia dedicata e nel normale senso di marcia in direzione Quattro Canti. Viene istituita nella fascia centrale compresa fra gli arredi urbani di via Maqueda, compresa da via Cavour ai Quattro Canti, la libera circolazione da parte dei pedoni e dei ciclisti. Questi ultimi dovranno dare precedenza ai pedoni”.

Tutti i veicoli in transito nelle aree in questione, considerata la forte presenza pedonale in via Vittorio Emanuele e in via Maqueda, dovranno rispettare il limite della velocità di 10 chilometri orari. “