In casa, nascosta dentro una cassetta di sicurezza, scovati dalla polizia 100 grammi di cocaina. La droga scoperta grazie al fiuto del cane Cheyenne. Gli agenti di polizia hanno arrestato un palermitano con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’obbligo di dimora

La perquisizione ha riguardato un appartamento situato in centro, nel quartiere Politeama. Oltre alla droga nascosta nella cassetta nella stanza da letto è stata sequestrata una consistente somma di denaro. Il gip ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di dimora a Palermo.

La recente retata

La cocaina resta sicuramente uno stupefacente particolarmente apprezzato nel mercato Palermitano. Nei giorni scorsi è scattata l’ennesima retata nel quartiere Palermitano di Brancaccio con 17 indagati per traffico di droga. Ad operare la polizia di Stato, su delega della Dda, che ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Palermo. Le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, nonché di vendita e cessione di sostanza stupefacente. Undici sono finiti in carcere, uno ai domiciliari e 4 con obbligo di dimora e presentazione alla Pg.

Indagini concentrate tra il 2018 e il 2020

L’operazione che ha permesso di sgominare il giro dello spaccio di droga è stata avviata tra il 2018 ed il 2020 a Brancaccio. E’ il seguito dell’operazione “Tentacoli”. Le indagini attraverso intercettazioni e tradizionali servizi di osservazione, hanno consentito di sgominare un’associazione che si approvvigionava in Calabria e spacciava hashish e cocaina a Palermo. Nel corso delle indagini è emerso il carattere violento dell’organizzazione. Gli investigatori hanno ricostruito il pestaggio avvenuto a Carini nei confronti di un componente dell’organizzazione per riscuotere i soldi dovuti. L’uomo picchiato con una “cazzottiera” davanti ad un bambino.

Altra vasta operazione antidroga in provincia

Sempre lo scorso 23 maggio c’è stata un’altra vasta operazione antidroga nel Palermitano. Sono quattro i Palermitani e altrettanti i residenti in provincia arrestati nell’operazione “Cristallo” dei carabinieri che ha smantellato una piazza di spaccio a Casteldaccia. Custodia cautelare in carcere per Filippo Traina, 36 anni, e Riccardo Rubino, 42 anni entrambi di Palermo; Francesco D’India, 46 anni, di Casteldaccia. Ai domiciliari invece i palermitani Enrico Bologna, 30 anni e Ignazio Sandro Carollo, 41 anni. Con loro anche Emanuele Ivan Adestri, 31 anni, e  Onofrio Pedone, 51 anni, entrambi residenti a Casteldaccia, e Michele Rubino, 56 anni di Bagheria. Obbligo di dimora invece per R. P., 29 anni, ed M.T., 22 anni, di Casteldaccia; F.F.G., 56 anni, e G.S., 22 anni entrambi di Bagheria.

Articoli correlati