Il Comune di Palermo le prova tutte per lenire gli effetti delle restrizioni al traffico veicolare in vigore sul ponte Corleone, a Palermo. Il dirigente dell’Ufficio Mobilità Sergio Maneri ha emesso il 23 febbraio una nuova ordinanza con la quale dispone l’apertura di un nuovo ingresso in entrata su viale Regione Siciliana, all’altezza di via Villagrazia. Operazione con la quale il tecnico conta di limitare gli ingressi di mezzi all’interno delle strette strade della III Circoscrizione. Fatto che ha generato imponenti code nei quartieri Villagrazia, Guadagna ed Oreto-Stazione, fra le mille polemiche di commercianti e residenti.

Le modifiche alla mobilità sul ponte Corleone

Con l’ordinanza 218 del 23 febbraio 2022, l’Ufficio Mobilità del Comune di Palermo ha effettuato alcune modifiche alla circolazione veicolare sull’area del ponte Corleone. Revocando in parte l’ordinanza del giugno 2021, viene ripristinato il varco d’immissione sul raccordo fra A19 e A29, in direzione Trapani, all’altezza del civico 2020 di viale Regione Siciliana, all’altezza di via Villagrazia. Permane il doppio senso di marcia sulla bretella laterale oltre questo limite, così come la chiusura dell’ultimo svincolo, poco prima del ponte Corleone.

Gelarda: “Ipotizziamo riduzione traffico fino al 30%”

Una soluzione sulla quale si è speso molto il capogruppo della Lega Igor Gelarda. L’esponente del Carroccio elenca tutti i benefici per la mobilità cittadina.  “È un grandissimo risultato che abbiamo ottenuto per snellire il traffico caotico che si era riversato in questi giorni sulla zona Oreto. Noi ipotizziamo una riduzione di traffico fino al 30% con l’apertura di questo svincolo. Se oggi abbiamo ottenuto questo risultato mi sento di ringraziare i tecnici dell’Area della Pianificazione Urbanistica e il Rup del ponte Corleone, che a seguito di un confronto serrato hanno accolto le istanze che ho presentato per il bene della collettività. Dimostrando che la collaborazione e il ragionamento, piuttosto che le decisioni imposte dall’alto, sono possibili”.

Le restrizioni in vigore sul ponte Corleone

L’emergenza legata alle condizioni del ponte Corleone rimane. Ciò in attesa che si inizino i lavori di consolidamento e di raddoppio del viadotto. Fino ad allora, le restrizioni dovranno rimanere in vigore. Anche alla luce di quanto ha scritto la Icaro Progetti, ditta incaricata dal Comune di Palermo di definire al meglio le condizioni della struttura di viale Regione Siciliana. In seguito ai controlli eseguiti dalla ditta negli scorsi mesi, sull’area del ponte Corleone si sono rese necessarie alcune modifiche al transito.

Il dirigente Sergio Maneri ha infatti predisposto una nuova ordinanza per adeguare la circolazione stradale alle indicazioni date dai tecnici della Icaro Progetti. Sul ponte Corleone è stato così istituito il passaggio su una sola carreggiata in entrambi i sensi di marcia. La sede stradale risulta così ristretta a 3,50 metri, attraverso il ricorso a new jersey, cordoli e segnaletica orizzontale. Il passaggio da tre ad una corsia è segnalato a partire da 250 metri prima del ponte.

Rimane inoltre vietato il transito pedonale, fatto che rende il ponte Corleone una barriera architettonica a tutti gli effetti. Ciò, almeno, fino quando non saranno ripristinate le barriere di protezione, alcune delle quali sono tenute attaccate anche con il ricorso a delle corde. Cambia anche il limite di velocità sul viadotto. Da 30 km/h, i mezzi potranno percorrere il ponte Corleone fino a 60 km/h. Questo perchè le carreggiate risultano più solide al centro. Elemento che ha consentito di elevare anche il limite di peso, che è passato da 27 a 44 tonnellate.