Non tutto il mal vien per nuocere ma, a guardare alla situazione traffico al ponte Corleone, non tutto il ben vien per giovare. La riapertura delle bretelle laterali, considerata da buona parte della politica cittadina come una panacea a tutti i mali, sembra essersi ritorta contro l’Amministrazione Comunale. Tante le segnalazioni giunte negli ultimi giorni in merito alla formazione di code, soprattutto durante le ore di punta, nei tratti di viale Regione Siciliana all’altezza del viadotto sul fiume Oreto. E, a guardare le immagini sul posto, le stesse sembrano essere perfettamente giustificate. Struttura sulla quale gli operai della Steelconcrete, società scelta nell’accordo di convenzione fra Comune ed Anas, sta eseguendo gli interventi di manutenzione. Data di fine lavori prevista: ottobre 2023.

Ingressi dalle bretelle e traffico

Un problema che è sorto prima sulla corsia in direzione Trapani, riaperta lo scorso 17 maggio e già protagonista in passato di problemi alla viabilità, e poi su quella lato Catania, tornata attiva circa un mese fà, ovvero l’8 giugno. Proprio su quest’ultima si sono registrate numerose code proprio a causa degli eccessivi ingressi dalla bretelle laterali, in particolare dallo svincolo dell’ex Baby Luna. Le immagini sono state girate fra le 14 e le 15 di martedì 4 luglio. Come è possibile notare, le auto e i mezzi pesanti in entrata sul raccordo fra A19 e A29 costringono i guidatori della corsia centrale a rallentare o a fermarsi, creando una sorta di doppio tappo. Uno, appunto, all’altezza dell’ex Baby Luna e l’altro nei pressi dello svincolo Basile.

I lavori sul ponte Corleone

E’ chiaro che, sul ponte Corleone, vigono ancora alcune restrizioni alla viabilità. Ciò a causa delle condizioni della struttura di viale Regina Siciliana, sulla quale sono in corso degli interventi di manutenzione da circa nove mesi. Ciò per effetto della convenzione sottoscritta fra Anas e il Comune di Palermo ad ottobre 2022. Interventi che rientrano nel lotto 22 dell’accordo quadro per lavori di manutenzione straordinaria previsti sull’intero territorio nazionale. Nel caso del ponte Corleone, si tratta di opere di risanamento strutturale relative agli elementi architettonici in cemento armato. Lavori da 4,4 milioni di euro, con poco meno di 700.000 euro destinati ad oneri di sicurezza. Ad aggiudicarsi i lavori fu la Steelconcrete, con impresa esecutrice designata la AC&F di Roma. Secondo le previsioni, i lavori dovrebbero durare 12 mesi, con conclusione prevista ad ottobre 2023.