• La consegna è avvenuta stamani alla Fondazione Giglio di Cefalù
  • Panzarella “Oggi il Giglio è un vanto per il sud”
  • Albano “Riconoscimento che condivido con comunità ospedaliera e management”

Giovanni Albano, presidente dell’Istituto Giglio, è stato insignito dell’Oscar delle innovazioni. La consegna è avvenuta stamani, nel corso di una breve conferenza alla Fondazione Giglio di Cefalù. Il riconoscimento è stato assegnato dall’Angi, ovvero dall’Associazione nazionale giovani innovatori di Roma.

Le motivazioni del premio

 

A sottolineare le motivazioni del premio è stato il consigliere di amministrazione dell’Angi, Nunzio Panzarella. “Il presidente Albano – ha detto Panzarella – ha egregiamente guidato questa Fondazione guardato al mondo dell’innovazione e al capitale umano. Oggi il Giglio è un vanto per il sud”. Nella motivazione del premio viene fatto riferimento alla nuova partnership instaurata tra il Giglio e la Fondazione Policlinico Gemelli di Roma.

Albano “Riconoscimento che condivido con comunità ospedaliera e management”

Giuseppe Albano, presidente del Giglio, insignito dell'Oscar delle innovazioni

“E’ un riconoscimento che condivido – ha detto il presidente Albano – con la mia comunità ospedaliera e con il management per tutta l’attività svolta in questi anni e per le nuove sfide che ci siamo dati proseguendo il nostro cammino con un partner di eccellenza a livello internazionale come il Gemelli di Roma. Con il Gemelli punteremo a nuove cure, sulla ricerca e sulla formazione con un campus biomedico da aprire a Cefalù”. I lavori della conferenza sono stati coordinati da Ciro Cardinale.

Altri tre siciliani premiati

Sono stati complessivamente quattro i premiati siciliani per l’edizione 2021. Gli altri tre premiati sono Alessandro Dagnino, avvocato tributarista, docente universitario e managing partner di Lexia Avvocati. Adolfo Urso, senatore catanese e presidente del Copasir. E ancora, Riccardo Di Stefano, presidente Confindustria Giovani.

“Come membro del Consiglio di amministrazione dell’Angi e come siciliano – spiega Nunzio Panzarella – sono lieto, che anche quest’anno la nostra Regione, e il Sud, abbiano avuto la visibilità che spetta ad una terra fatta di eccellenze produttive e preziose menti come i premiati siciliani e napoletani presenti dimostrano”.