Notte in bianco per Adriana Vitale e Alessandra Canto, le due donne che hanno iniziato ieri l’annunciato sciopero della fame per tornare a portare all’attenzione della politica siciliana la situazione degli ex sportellisti, senza lavoro ormai da sei anni nonostante una specifica legge rimasta lettera morta e nonostante la speranza tradita che era venuta dal Reddito di Cittadinanza e della selezione dei navigator.

Ieri Adriana Vitale ha rivolto al neo ministro del lavoro, Nunzia Catalfo, una lettera aperta ricordando come lei, il ministro, sia stata una di loro. In precedenza aveva annunciato che da lunedì sarebbe iniziato il nuovo sciopero della fame visto che gli sportellisti sembrano ormai dimenticati come se fossero un capitolo chiuso.

Oggi inizia il secondo giorno di quello sciopero della fame. Le due donne restano in presidio davanti l’assessorato regionale di via Trinacria anche oggi e annunciano che resteranno anche nei giorni a venire

 

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