E’ stato trasferito da Roma a Palermo il procedimento Stamina-bis, relativo alla ripresa delle attività di Davide Vannoni in Georgia. Lo ha deciso oggi un gup della capitale.

Il provvedimento riguarda anche Vannoni nonostante la diffusione delle notizie sul suo decesso: il tribunale, infatti, non ha ricevuto il certificato di morte, indispensabile per una pronuncia di non luogo a procedere.

Il processo, originato da un’inchiesta della procura di Torino e dei carabinieri del Nas, era stato spostato a Roma. Con Vannoni sono tuttora imputati la biologa piemontese Erica Molino e la palermitana Rosalinda Labarbera, chiamata in causa nella veste di presidente dell’associazione Prostamina Life. La richiesta di patteggiamento presentata da Molino non è stata vagliata dal gup di Roma.