“Oggi, dopo avere completato tutti gli adempimenti tecnici e operativi di rito, l’Azienda ha iniziato a coltivare il primo lotto della settima vasca consegnato dalla stazione appaltante lo scorso martedì”. Lo comunica il presidente della Rap Giuseppe Todaro.

Lo stesso presidente aggiunge: “Contestualmente, è stata avviata anche l’attività di pretrattamento meccanico del rifiuto presso l’ambito 5 del tmb, secondo quanto disposto dall’Ordinanza Sindacale emanata la scorsa settimana. Le attività sono state organizzate e scaglionate senza bloccare la raccolta e senza incidere sul normale svolgimento del servizio in città, che è stato espletato correttamente anche nelle giornate a cavallo tra la conclusione della vecchia e la nuova ordinanza firmata a fine ottobre (n° 203)”.

Todaro, “Ci stiamo avvicinando alla normalità”

“Finalmente – conclude Todaro – stiamo avviandoci con gradualità verso la gestione ordinaria e verso l’auspicata normalità. Ringrazio per questo la Regione, il Comune e gli uffici di Rap per l’impegno e mi auguro che anche la cittadinanza colga l’occasione, isolando e stigmatizzando i comportamenti incivili che hanno penalizzato il lavoro di chi sta cercando con grandi sacrifici di migliorare il servizio. Se vinciamo questa scommessa, sarà tutta la città a trarne beneficio”.

La consegna del primo lotto della settima vasca

Dopo anni di ritardi nei giorni scorsi è stata completata la prima trance della settima vasca di Bellolampo, a Palermo. Questa mattina è stato depositato il verbale di consegna della struttura all’interno della discarica alle porte di Palermo. Ciò in adempimento di quanto previsto dall’ordinanza sindacale 203 del 28 ottobre, la quale dà il via libera al conferimento dei rifiuti palermitani.

La volumetria parziale della prima trance della settima vasca è composta da uno spazio di 180.000 metri cubi, che daranno all’impianto un’autonomia di sei-otto mesi. Tempo necessario al completamento del resto della struttura, la quale darà respiro per circa 3-4. Fatto che finalmente porrebbe la parola fine sulla continua emergenza rifiuti che ha travolto il capoluogo siciliano in questi ultimi anni.