“Per bocca del dirigente Gabriele Marchese, il Comune di Palermo ha riconosciuto l’importanza di un dialogo aperto sui problemi del randagismo”. Lo afferma in una nota la deputata nazionale Chiara Di Benedetto, alla Camera capogruppo M5s in commissione Cultura.

Venerdì 7 aprile la parlamentare ha compiuto due ispezioni a sorpresa nei canili comunali in Via Tiro a Segno e presso l’ex mattatoio. E’ stata raggiunta da Marchese, che sul trasferimento dei cani da Via Tiro a Segno ha fornito la versione del municipio, assicurando controlli sulle adozioni già avvenute.

“Prendo atto – dice l’esponente 5stelle – che in seguito ai nostri appelli il Comune di Palermo ha compreso la posizione del Movimento 5 stelle, che ha sempre chiesto il coinvolgimento delle associazioni, proprio per superare la conflittualità del passato e per trovare risposte condivise a tutela degli animali“.

«Mi auguro – conclude Di Benedetto – che il sindaco Leoluca Orlando voglia adesso ascoltare le nostre proposte, che, pure per le esigenze rappresentate dai sanitari, puntano a salvaguardare la salute dei cani, a impedire che ci siano speculazioni di privati e ad assicurare la partecipazione degli animalisti alle scelte amministrative”.

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