Sventata l’ennesima emergenza rifiuti a Palermo. Dopo che i sindacati di Rap, nei giorni scorsi, avevano sbattuto duramente i pugni sul tavolo, annunciando addirittura la mancata proroga degli accordi sui doppi turni e sui servizi domenicali, quest’oggi è arrivato il dietrofront. In seguito all’approvazione del bilancio consuntivo 2022, le sigle dei lavoratori hanno deciso di prolungare i turni straordinari di raccolta con l’azienda di piazzetta Cairoli fino al 10 dicembre. Ad annunciarlo le sigle Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel in una nota congiunta. Contraria, invece, la Fp Cgil, che ha deciso di mantenere una linea più dura rispetto agli altri sindacati.

Doppi turni e straordinari prorogati fino al 10 dicembre

Rinnovo degli accordi che arriva, come sopra detto, in seguito all’approvazione del bilancio consuntivo 2022. Via libera della Giunta Comunale guidata da Roberto Lagalla atteso ormai da tempo e che i rappresentanti sindacali di  Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel hanno così commentato. “L’impegno personale del sindaco, che ha preso parte all’Assemblea dei Soci, è il segno evidente della sua grande attenzione verso la Rap e i suoi lavoratori. Lo abbiamo apprezzato. Non possiamo che rispondere ai fatti con i fatti, riprendiamo fin da subito con il doppio turno di raccolta e con il servizio domenicale fino al 10 dicembre. Contestualmente esortiamo l’amministrazione comunale a proseguire la strada del riequilibrio 2023 e della rivisitazione del Pef Tari 2024, assegnando a Rap le risorse effettivamente necessarie ad espletare un servizio efficiente”.

Le richieste di Cisl, Uiltrasporti e Fiadel

La strada da fare è ancora lunga. Sono tanti i documenti e gli atti che aspettano di essere esaminati. Fra questi, chiaramente, rivestono grande importanza i dossier relativi al piano assunzioni di Rap, con i due concorsi sui 46 autisti e sui 306 operatori ecologici in attesa del semaforo verde definitivo. Fra le richieste dei sindacati figurano infatti “piano industriale e assunzioni subito. Inverosimile – spiegano – avere 171 mezzi nuovi per la raccolta differenziata parcheggiati nell’autoparco di Partanna Mondello e non poterli utilizzare per mancanza di personale. E si inverta la rotta sulle esternalizzazioni dei servizi, a partire da Bellolampo e dalla raccolta di carta, vetro e ingombranti”. I sindacati concludono “non vorremmo essere costretti a mettere in campo una nuova protesta contro la burocrazia, ovviamente ci riferiamo alla burocrazia aziendale”.

La Cgil non ci sta ed annuncia la linea dura

Di diverso avviso invece la FP CGIL, la quale “in sede di riunione sindacale i concetti di tutela primaria della salute dei lavoratori, ribadisce il no alla proroga dei progetti di produttività per mettere pezze alle carenze strutturali di Rap, su personale e mezzi. L’approvazione del bilancio consolidato del 2022 da parte del sindaco lo si considera un mero impegno politico, discordante dalle criticità mosse dagli uffici del controllo analogo comunale. Auspichiamo maggiori e concrete soluzioni a garanzia della società, dei suoi lavoratori e del servizio di igiene ambientale in mani pubbliche”.

Il commento della Rap

Un’approvazione del bilancio consuntivo 2022 salutata positivamente dal presidente di Rap Giuseppe Todaro. “Siamo assolutamente consapevoli della necessità di predisporre e attuare il piano di risanamento e conto di potere smarcare a stretto giro anche questo passaggio. Dal giorno in cui mi sono insediato ho lavorato senza sosta per elaborare, insieme con gli uffici, soluzioni strutturali rispetto a un’emergenza che è stata finora affrontata quasi esclusivamente con soluzioni tampone. L’apertura della settima vasca di Bellolampo è un passaggio fondamentale in questo senso, come reputo indispensabili l’estensione del porta a porta e l’arrivo di nuovi mezzi, che da alcune settimane stanno dando fiato al nostro parco e alle nostre officine. Il giorno in cui riusciremo a sbloccare anche le procedure concorsuali e le relative assunzioni, potrò ritenere compiuta una parte importante del mio mandato”.

Articoli correlati