Sportelli notturni, impianti di videosorveglianza e corsi formazione ai farmacisti. Sono queste le misure stabilite nel corso di un comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto di Palermo Giuseppe Forlani per fronteggiare le rapine alle farmacie.

Al comitato hanno preso parte il questore di Palermo Leopoldo Laricchia, il comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe De Liso, Andrea Canale comandante del gruppo Palermo della guardia di finanza, il comandante della polizia municipale di Palermo, Margherita Amato e il presidente di Federfarma Roberto Tobia.

Da marzo 2021, 33 rapine nelle farmacie di Palermo

È emerso che, da marzo 2021 a maggio 2022, le rapine che hanno riguardato farmacie, a Palermo e Provincia, sono state 33 (di cui 4 tentate) e in ben 20 casi il responsabile è stato individuato e deferito all’autorità giudiziaria. In diversi casi, inoltre, sono state accertate condotte seriali dei responsabili, sicché diverse rapine risultavano riconducibili alla stessa persona arrestata.

Prese di mira farmacie e parafarmacie

Lo scorso dicembre sono state prese di mira farmacie e parafarmacie dai rapinatori. Due i colpi registrati, uno in via Marchese Ugo, all’angolo tra via Libertà e via Notarbartolo,
Un uomo a volto coperto è entrato nella farmacia Lo Casto intorno ha minacciato una dipendente e l’ha costretta a svuotare la cassa. Il bottino ammonta a circa 200 euro.

L’altra rapina venne messa a segno in via dei Cantieri. In quell’occasione, due rapinatori, con il viso coperto dalla mascherina, fecero fatto irruzione nella parafarmacia Minore che si trova all’angolo con largo Villaura, lasciando intendere di essere armati si fecero consegnare circa 300 euro dalla dottoressa che si trovava dietro al bancone. Poi la fuga.

Su entrambi gli episodi indagano gli agenti di polizia che, oltre ad aver ascoltato i lavoratori, hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso qualche dettaglio utile per gli investigatori. La parafarmacia di via dei Cantieri era già stata rapinata a luglio 2021. Anche in quell’occasione due rapinatori avevano minacciato una dipendente costringendola a dare loro circa 200 euro.

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