Sono 257 mila le famiglia che percepiscono il reddito di cittadinanza sull’Isola e a dominare la classifica è Palermo tra le province per quanto riguarda le richieste, con 76 mila in tutto. Dall’inizio del 2020, inoltre, in Sicilia c’è stato un netto aumento del 23%. Palermo è la terza provincia d’Italia con più percettori, dopo Napoli e Roma, con 76 mila richieste accolte su 95 mila domande. Sono i dati che ha pubblicato l’Inps, una fotografia dello stato dell’economia delle famiglie italiane post lockdown.

I dati mostrano come reddito di emergenza, i bonus mensili per i lavoratori autonomi e il bonus colf, esteso ai nonni, siano una misura sempre più richiesta, vista la grave crisi economica. Come si legge sul Giornale di Sicilia, è stato preso d’assalto anche per il Superbonus 110% per le riqualificazioni edilizie.

Attraverso i Caf sono passate il 94,7 per cento delle domande (Dsu) per l’Isee, pari a sette milioni e 578 mila; circa l’85 per cento delle dichiarazioni dei redditi parte annualmente dai centri di assistenza fiscale; circa due terzi delle domande per il reddito di cittadinanza passa per i Caf.

Dietro Palermo, per quanto riguarda la istanze di reddito di cittadinanza accolte, troviamo la provincia di Catania (63 mila), seguita da quella di Messina (27 mila circa), dalla provincia di Trapani (21 mila) e da quella di Siracusa (20 mila), poi ancora Agrigento (19 mila), Caltanissetta (13 mila), Ragusa (10 mila) ed infine Enna (7 mila).

Intanto l’ultima finestra per il Reddito di emergenza è stata aperta. Si tratta della misura temporanea di sostegno al reddito introdotta per supportare i nuclei familiari in una condizione di difficoltà economica post Covid. Si può ricevere un assegno tra i 400 e gli 800 euro a seconda dei componenti e può integrare anche il reddito di cittadinanza. Sul sito dell’inp è disponibile il servizio per richiedere il beneficio. £Un ulteriore sostegno economico per i cittadini più colpiti dagli effetti dell’epidemia», sottolinea il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo. Fino al 15 ottobre sarà “possibile presentare la domanda di Reddito di emergenza”, dice in una nota l’Inps.

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