Anche l’Ersu Palermo partecipa alla festa dell’onestà che domani si terrà a Palermo per tutta la giornata. Lo fa con l’apertura al pubblico – per la prima volta – della struttura che ospitò il poliziotto americano Joe Petrosino durante il suo soggiorno all’Hotel de France, nel 1909. Petrosino rappresenta la prima vittima di mafia appartenente alle forze dell’ordine. Fu ucciso il 12 marzo 1909 proprio a Piazza Marina.

In collaborazione con l’Associazione Joe Petrosino Sicilia, il presidente dell’Ersu Alberto Firenze propone ai giovani universitari e a tutti i cittadini un percorso che include parte della via Vittorio Emanuele, adiacente piazza Marina, e la stessa piazza dove avvenne l’omicidio. Ai primi del Novecento la zona era nevralgica con la presenza di importanti attività come il tribunale, la Navigazione Generale, alberghi, ristoranti, negozi e una delle arterie principali della linea del tram (tuttora sono visibili le rotaie nella piazza).

Due gli orari di accesso per la visita. Alle ore 10 del mattino il primo appuntamento, alle 17 il percorso pomeridiano. Appuntamento direttamente davanti l’Hotel De France (oggi residenza universitaria ERSU) in piazza Marina, dieci minuti prima dell’inizio. Accesso libero.

Per un secolo e mezzo – dall’inizio dell’Ottocento fino alla metà del Novecento – la struttura ospitò personaggi della storia, della politica, della cultura, dell’aristocrazia internazionale. Oltre al poliziotto italoamericano, hanno soggiornato nella struttura tanti protagonisti di caratura internazionale tra cui: Sigmund Freud, Francesco Crispi, Oscar Wilde, Edmondo De Amicis, Nino Bixio, Virginia Wolf e Maria Dustin (la soprano prediletta da Wagner).