A Palermo torna dopo alcuni anni di stop il Seacily. Si tratta di un salone nautico di quattro giorni caratterizzato da esposizioni, mostre, convegni e dimostrazioni a bordo. Quella di Seacily è la terza edizione ed è in programma a Marina Villa Igiea dal 23 al 27 ottobre. Una ghiotta occasione per presentare le ultime novità nel settore della nautica, dalle imbarcazioni agli accessori, dalla componentistica alle attrezzature.

All’interno della kermesse anche diversi incontri incentrati sui temi tanto cari alla Sicilia del turismo e dell’ambiente e dello sviluppo ma anche la presentazione del libro “Diario Atlantico e altre storielle” di Carlo Orlando, una chiacchierata con Sergio Davì sulla sua traversata in gommone da Palermo a New York e una mostra permanente “Bedda Fuddia” di Pucci Scafidi e Maurilio Catalano.

Ad organizzare il salone nautico di Palermo è la sezione provinciale di Assonautica Italiana. “Seacily nasce nel 2013 con un obiettivo – dice il presidente di Assonautica Palermo, Andrea Ciulla – portare anche in Sicilia ed a Palermo un evento volto alla valorizzazione del settore. Oggi, ancora una volta, Assonautica Palermo vuole proporre la sfida nella convinzione dell’importanza di un tale evento per tutto il territorio e per il settore. Cogliamo, quindi, con enorme piacere l’auspicio dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci”.

Il Governatore, di ritorno dal Salone di Genova, lo scorso 10 ottobre aveva lanciato l’ipotesi di un grande salone della nautica anche in Sicilia. Ecco accontentato anche se Assonautica Palermo lavora già da tempo per ottenere questo risultato. Musumeci, in particolare, aveva chiesto la collaborazione per realizzare in Sicilia un grande salone nautico agli organizzatori della rassegna genovese. Un desiderio subito espresso da Assonautica che riporterà a Palermo un evento di rilevanza internazionale.

La prima edizione del Seacily – Salone nautico di Palermo è stata organizzata nel 2013. La seconda edizione organizzata nel 2014 ha consolidato un trend assolutamente positivo del Salone. L’Evento si ritiene abbia generato un giro di affari stimato in circa 2 milioni e mezzo di euro, fra vendite in loco e trattative avviate ed ha visto la presenza di oltre 15.000 visitatori.

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