Le festività natalizie in corso di svolgimento lasceranno dei regali poco graditi sulle strade di Palermo. Babbo Natale non ha lasciato ne dolci ne doni ai residenti del capoluogo siciliano. In compenso, quest’ultimi potranno fregiarsi di avere così tanti sacchetti di spazzatura in strada da creare dei veri e propri spartitraffico artificiali.
Lo dimostra il caso di via Tommaso Aversa, nel quartiere Noce. Una montagna di immondizia ha riempito la sede stradale, costrigendo gli automobilisti a fare lo slalom tra i sacchetti di umido. Non mancano ovviamente gli ingombranti, talmente tanti da far cadere a terra i contenitori. Complice il periodo festivo, si rischia un altro momento di emergenza. Il tutto nonostante la sequela di interventi da parte di Rap, che sta cercando di far fronte ad una perpetua situazione critica.
Caos rifiuti a Palermo
Un problema, quello degli abbandoni, decisamente organico e che sta interessando diversi quartieri del capoluogo siciliano. Fra le aree più colpite quelle periferiche, le prime a pagare lo scotto dei disagi. Cassonetti pieni vengono segnalati in II, V e VII Circoscrizione. Aree in cui non è presente la raccolta differenziata. Ma anche in quest’ultimo caso, le cose vanno a rilento. Sono molte le segnalazioni di rifiuti differenziati ammassati in strada, in attesa che qualcuno passi a raccoglierli.
L’emergenza, quindi, continua. Ciò nonostante l’impegno profuso da Rap. La Partecipata, guidata dall’amministratore unico Girolamo Caruso, ha eseguito centinaia di ritiri straordinari. Interventi che, dal 1 al 21 dicembre, hanno interessato 280 strade del capoluogo siciliano, per un totale di oltre 8600 ingombranti rimossi. Ma ciò, evidentemente, non basta. Nel frattempo che si completi l’iter per consentire l’extrasversamento sulla terza vasca bis di Bellolampo, aumenta il peso sull’azienda di piazzetta Cairoli. Anche alla luce del nuovo piano anti-buche del Comune di Palermo, dove l’Amministrazione ha chiesto proprio a Rap di collaborare, insieme alle altre Partecipate, negli interventi di manutenzione straordinaria.
Molti casi in V Circoscrizione
Il caso di via Tommaso Aversa non è di certo un episodio isolato. Il territorio della V Circoscrizione è uno dei più bersagliati sotto il profilo dell’abbandono dei rifiuti. Proprio in una nostra live realizzata il 22 dicembre, abbiamo mostrato il caos che si era venuto a creare in via Re Tancredi, arteria viaria del quartiere Zisa. Qui, proprio in seguito all’ammassarsi di spazzatura, la strada era divenuta impraticabile ed era stata chiusa al traffico. Solo un intervento straordinario di Rap, di concerto con la polizia municipale, ha permesso di ripristinare lo stato dei luoghi.
Altro caso documentato dalla nostra redazione fu quello di via Pier Paolo Pasolini. Il 10 novembre scorso, il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Antonino Randazzo denunciò l’ennesima discarica di rifiuti in città, chiedendo un intervento urgente a Rap. L’area fu bonificata e dotata di telecamere. Da allora, gli abbandoni sono diminuiti. Ma è chiaro che ne i controlli ne gli interventi straordinari sono sufficienti. Serve qualcosa di organico. Altrimenti, si rischia di inseguire continuamente l’emergenza.
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