Verso una trasformazione significativa per i quartieri Zen, Sperone e Borgo Nuovo di Palermo. Con l’approvazione di un provvedimento atteso da anni, alcune zone del capoluogo vedranno un miglioramento rilevante grazie ai finanziamenti, ex fondi Gescal, che ammontano a quasi 60 milioni di euro. Interventi di recupero urbano che miglioreranno le condizioni di vita in quartieri cruciali della città.

“Quasi 60 milioni saranno destinati ai quartieri Zen, Sperone e Borgo Nuovo di Palermo. Finanziamenti attesi da molti ani, che renderanno più belle e più vivibili zone importanti della città – ha dichiarato Carolina Varchi, deputato palermitano di Fratelli d’Italia – ringrazio per questo bel risultato la maggioranza in Consiglio comunale che ha approvato il provvedimento, l’assessore regionale alle infrastrutture Aricò e tutta la giunta regionale che insieme al Comune ha finanziato le opere”.

Gli interventi

Interventi di recupero, costruzione e messa in sicurezza di istituti e piazze.  E’ questo ciò che verrà realizzato attraverso i fondi ex Cescal.

“Con questi fondi, i cosiddetti ‘ex Gescal’, miglioreremo alcune strade attraverso interventi di recupero e manutenzione, costruiremo e sistemeremo svincoli e rotatorie, daremo il via ai lavori per la piazza dello Zen 2, recupereremo il Baglio Mercadante, metteremo in sicurezza scuole, realizzeremo una scuola materna e tanto altro – ha affermato Varchi – progetti per migliorare la città con i fatti e non con parole e con l’ideologia”.

Riqualificazione Zen, Sperone e Borgo Nuovo

I fondi per gli interventi di riqualificazione all’interno dei quartieri Zen, Sperone e Borgo Nuovo sono salvi. Passa in extremis la ratifica dell’accordo fra Regione Siciliana e Comune di Palermo relativa alla destinazione delle risorse appartenenti ai cosiddetti fondi ex Gescal. Un approvazione che arriva sul fil di sirena visto che oggi era l’ultimo giorno utile per dare l’ok all’atto. A Sala Martorana, l’aula dà il via libera con 22 voti favorevoli e 1 astenuto. Il semaforo verde dato dal Consiglio Comunale permetterà di sbloccare investimenti per un ammontare complessivo di 58 milioni di euro. Un voto che arriva al termine di un dibattito molto lungo fra le forze di maggioranza e quelle di opposizione. Due i capitoli su cui si è discusso per buona parte del pomeriggio. Da un lato i 4,5 milioni di euro sulla manutenzione stradale, dall’altro la polemica su alcuni investimenti. Serviranno quattro milioni di euro in più per dare vita ad alcuni progetti di riqualificazione (fra questi piazza Achille Grandi e via Carosio), i quali andranno individuati fra ulteriori risorse extracomunali.

I lavori a Borgo Nuovo

Saranno cinque le linee di intervento che interesseranno il quartiere di Borgo Nuovo, in V Circoscrizione. Oltre alla sopracitata manutenzione di strade e marciapiedi infatti, nel piano si collocano i lavori di adeguamento del plesso scolastico Maritain (1,4 milioni di euro). Opera ferma allo studio di fattibilità, così come il progetto per il nuovo svincolo da realizzare nell’area di viale Michelangelo (1,3 milioni di euro). Completato l’iter invece per i nuovi tratti stradali in piazza San Paola, via Caltagirone e l’intersezione di via Tindari 1,1 milioni di euro), nonchè quelli che hanno visto coinvolta via Attinelli (440.000 euro).

Sette gli interventi allo Sperone

Sono sette invece le opere di riqualificazione urbana che interesseranno il quartiere Sperone, in II Circoscrizione. Tre interventi riguardano plessi scolastici, ma sono opere attualmente ferme alla fase dello studio di fattibilità. Si tratta dei lavori di messa in sicurezza di tre sezioni della scuola materna di via Pecori Giraldi, all’incrocio con via padre Annibale di Francia (4,1 milioni di euro), dell’edificio scolastico “Mattarella” (2,9 milioni di euro) e dell’istituto “Randazzo” (3 milioni di euro, di cui circa 860.000 euro sono finanziati con fondi comunali).

E’ giunto, invece, alla fase di progettazione esecutiva il piano per la costruzione di un nuovo asse stradale con opere di urbanizzazione e realizzazione di spazi pubblici e per la costruzione di edifici destinati a civile abitazioni nei pressi di via De Felice (8,4 milioni di euro). Ultimati, infine, gli interventi di sistemazione di aree pubbliche da assegnare all’uso delle civili abitazioni residenziali in via Di Vittorio (202.000 euro). Anche in questo caso inoltre, è prevista una linea di finanziamento da 1,5 milioni di euro per la manutenzione delle strade.

Le opere che interessano lo Zen-San Filippo Neri

Sono invece otto gli interventi che riguardano l’area del quartiere Zen-San Filippo Neri, in VII Circoscrizione. Ultimati i lavori per la riqualificazione della rotatoria di via Besta (1,2 milioni di euro), sono agli studi di fattibilità le opere che interessano la messa in sicurezza del plesso scolastico “Sciascia” di via Adamo Smith (3,2 milioni di euro) e la postazione decentrata di via De Gobbis (3,5 milioni di euro), nonchè la realizzazione di una nuova scuola materna in via Patti (1,5 milioni di euro).