Rinviato questa mattina a Palermo uno sgombero a una donna Nigeriana, Doris Adade, mamma di quattro figli tra i 6 e i 14 anni, morosa incolpevole, residente in via Villa Reale. “L’esecuzione dello sgombero, già al terzo tentativo, è stato rinviato di un giorno per dare il tempo alla signora di trovare una sistemazione – dichiara Zaher Darwish, segretario del Sunia di Palermo – Ancora una volta si dimostra che l’amministrazione è insensibile e assente rispetto al disagio abitativo che ormai ha raggiunto punte esplosive in città. Il Comune ha il dovere di tutelare i propri cittadini e dovevano essere presenti assistenti sociali del Comune ad assistere i minori. Il sindaco ha il dovere di garantire a un tetto. Quattro minori non possono finire per strada”.

Giovedì alle ore 9,30 intanto ci sarà un presidio in Prefettura delle 72 famiglie sotto sgombero di via Attinelli. “Confidiamo nell’intervento del prefetto per scongiurare ogni rischio alle famiglie di via Attinelli e a tutte le altre 600 famiglie in città che vivono momenti drammatici in attesa dello sgombero annunciato dall’amministrazione locale – aggiunge Zaher Darwish – Le famiglie hanno tentato o invano di ottenere una interlocuzione con l’amministrazione della città. Dopo l’ultimo sit-in a Villa Niscemi non abbiamo avuto nessuna risposta dal sindaco. Le famiglie sono decise a proseguire la lotta fino a quando non si raggiungerà la serenità che ciascun cittadino deve avere nella propria casa. Facciamo appello a tutte le forze politiche e sociali affinché si adoperino per evitare lo sgombero, già tentato per ben due volte, e attualmente rinviato al mese prossimo, e nel quale si teme l’intervento delle forze dell’ordine, con tutte le possibili conseguenze del caso”.