Lascia il segno Roberto Lipari nel primo monologo sul palco di “Eccezionale Veramente”, il talent giunto alla seconda edizione che quest’anno lo vede co-conduttore insieme a Francesco Facchinetti.

Lipari, nel corso del suo monologo, ha ironizzato sulla sua vittoria dello scorso anno che gli ha permesso di aggiudicarsi contratti per il valore di 100mila euro: “Lo scorso anno ho vinto cento mila euro in contratti, cioè devo lavorare fino a raggiungere questa cifra. Mi chiedo il perché nel 2016 si è voluto creare un talent sulla comicità, quando tutti si credono comici: sui social tutti scrivono battute, perché la battuta crea consenso”.

E poi il comico palermitano ha subito preso di mira i politici: “C’è gente che ha raccontato barzellette per anni, ma poi ha fatto ridere solo quando governava. Fatevi un talent tutto vostro. Un talent dei politici. Il nostro si chiama Eccezionale Veramente, ispirato a un film storico della comicità, il vostro dovrebbe chiamarsi ‘Una poltrona per due’. I primi concorrenti sono due sfidanti: i senatori Antonio Razzi e Domenico Scilipoti, quest’ultimo non riesce a pronunciare la parola stepchild adoption. Ma il Senato non gli permette di mandare in onda alcuni video per il suo pezzo, forse perché le cose comiche vogliono tenersele tutte loro, oppure perché si vergognano. In palio, però, c’è una poltrona e una pensione a vita, con un’unica differenza che con il mio contratto possono avere tutto questo senza lavorare”.