Si sono concluse le procedure relative al bando per la collocazione di 424 loculi temporanei presso il cimitero dei Rotoli, a Palermo. La gara, che ha visto partecipare 51 aziende, si è chiuso il 14 febbraio scorso e prevedeva un monte spesa da 544.000 euro. I tecnici del Comune hanno così analizzato le domande, individuando l’impresa vincitrice dell’appalto. Adesso, si dovranno completare le procedure burocratiche per l’assegnazione formale. Dopodiche, si potrà procedere con l’inizio dei lavori.
Sala: “Chiusura lavori a maggio”
Soddisfatto l’assessore ai Servizi Cimiteriali Antonino Sala, il quale si dice ottimista relativamente alla tempistica d’esecuzione degli interventi. “Trasmetteremo gli atti al Rup per l’aggiudicazione formale – commenta l’esponente della Giunta Orlando –. Questo consentirà di iniziare in tempi rapidi i lavori, in due o tre settimane, che prevediamo possano concludersi a maggio. Si tratta di una delle principali misure del cronoprogramma messo a punto dalla Cabina di regia comunale. Un’azione che ci consentirà di offrire, in tempi rapidi, una degna sepoltura a centinaia di salme in attesa. Nel frattempo proseguono le attività di cura e manutenzione del decoro di tutti gli impianti, anche in previsione della festa di San Giuseppe di sabato prossimo”.
Il piano d’intervento del Comune
Una notizia che segue alla presentazione, da parte del Comune di Palermo, dei progetti relativi all’utilizzo dei due milioni di euro messi a disposizione dal Governo nazionale per la risoluzione dell’emergenza cimiteriale. All’interno del programma, è previsto un campo di inumazione da 198 posti e un vasto programma di manutenzione di sepolture già esistenti che consentirà di ricavarne altri 600, oltre alla riparazione del forno crematorio, alle attività di messa in sicurezza e a una mappatura telematica dell’intero cimitero di Santa Maria dei Rotoli.
Sul fronte dei campi d’inumazione, il cronoprogramma prevede due grandi interventi: la realizzazione del campo di inumazione nella sezione 473 e la manutenzione degli edifici esistenti. Il primo, dal costo di 350.000 euro, consentirà di realizzare 198 posti per inumazione, oltre a consolidare la sezione sia a monte che a valle. Il secondo, per 1.650.000 euro, verrà realizzato nell’ambito di un accordo quadro di manutenzione già esistente. Nell’ambito del progetto si prevede la manutenzione delle sepolture familiari con più di 50 anni, da cui sarà possibile ricavare almeno 200 loculi
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