Furto di cavi di rame in provincia di Palermo. Questa i ladri hanno rubato oltre 600 metri di fili elettrici nella zona di contrada Paternella a Terrasini. Dieci abitazioni sono rimaste al buoi per ore. Sono intervenuti i tecnici Enel che hanno presentato denuncia e ripristinato la fornitura di energia elettrica. Le indagini sull’ennesimo furto di cavi di rame in provincia sono condotte dai carabinieri.

Rubano 100 chili di cavi di rame e gli danno fuoco a Carini

Rubano cavi di rame per oltre 100 chili e provocano l’incendio. Il litorale di Carini (Palermo) è stato teatro di un episodio legato al furto di cavi di rame. I vigili del fuoco e i carabinieri sono intervenuti in via Amerigo Vespucci, sul lungomare carinese, per spegnere un incendio che ha coinvolto matasse di cavi rubati. I ladri, come accertato dalle autorità,  accumulano questi cavi e gli danno fuoco per rimuovere la guaina in gomma. Un’operazione che oltre ad essere illegale, mette in grave pericolo la salute pubblica.

L’intervento e la segnalazione dei cittadini

Il bilancio è di circa 100 chili di cavi nascosti sotto sterpaglie e spazzatura. L’intervento dei vigili del fuoco è stato sollecitato dai residenti della zona, allarmati dalla nuvola di fumo nero e maleodorante che si era alzata, rendendo l’aria irrespirabile. La situazione ha destato preoccupazione tra i cittadini, già abituati a convivere con i rischi legati a questo tipo di attività illecita. Proprio alcuni giorni prima, la stessa azione era stata eseguita sempre sul lungomare di Carini, rinvenendo cavi per circa 300 chili.

Incendio di cavi di rame alla foce dell’Oreto, intervento di vigili del fuoco e carabinieri

Incendio di cavi di rame rubati a Palermo. Questa volta le fiamme che hanno sollevato una coltre di fumo nera che hanno allarmato i residenti è stata appiccata nei pressi della foce dell’Oreto. Una colonna di fumo si è levata e in tanti hanno lanciato l’allarme. I vigili del fuoco che sono intervenuti per spegnere le fiamme hanno trovato un grosso cumulo di cavi di rame che sono stati incendiati per ripulire il metallo dalla guaina in gomme che lo avvolge.

Ultimamente gli incendi e i sequestri di chili di fili sono stati eseguiti nel territorio di Carini. Nella zona dell’Oreto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno eseguito il sequestro e iniziato le indagini per risalire ai ladri e agli incendiari.

Rubano cavi di rame da hotel abbandonato e li incendiano, indagini

Ad agosto un altro episodio analogo. Hanno raccolto metri e metri di fili di rame rubati nella zona di una struttura alberghiera in stato di abbandono a Villagrazia di Carini e gli hanno dato fuoco. Il fumo nero ha allarmato i residenti e i villeggianti che hanno chiamato i carabinieri e i vigili del fuoco. I ladri aveva intenzione di ripulire i cavi di rame. Una volta arrivati i carabinieri hanno trovato i cavi in fiamme ma i ladri erano riusciti a fuggire. A spegnere l’incendio ci hanno pensato i vigili del fuoco. Sono in corso gli accertamenti per stabilire da dove siano stati portati via i cavi e se si sono provocati disservizi in zona. I carabinieri stanno cercando di risalire agli autori del furto.

Furto di rame in cantiere ferroviario, portati via 300 metri di cavi di “oro rosso”

Furto di rame in un cantiere ferroviario a Palermo. I ladri sono entrati in azione in via Calcante nella zona di Tommaso Natale e hanno portato via 300 metri di cavi di rame. Qui si stanno eseguendo lavori dell’anello ferroviario. Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno eseguito i sopralluoghi per cercare di risalire ai responsabili. Sono in corso le analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza.

Tre furti di rame in poche settimane, è allarme nel palermitano

Furto di cavi di rame in contrada Suvarelli a Montelepre. E’ il terzo nel giro di poche settimane. I ladri si sono portati via 250 metri di cavi. Sono intervenuti i carabinieri che hanno raccolto la denuncia dell’impresa.

Gli operai hanno di nuovo riposizionato i cavi e rifornito di nuovo di elettricità le abitazioni nella zona. E’ il terzo furto in queste ultime settimane.