Tempo di saldi in Sicilia. Partirà dal prossimo 6 luglio e fino al 15 settembre la stagione estiva degli sconti nell’Isola. L’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, ha appena firmato il decreto che fissa il periodo d’inizio e termine dei saldi estivi.
“L’avvio – dice Tamajo – è stato deciso dopo un’attenta interlocuzione con tutte le associazioni di categoria. Si tratta, infatti, di una misura molto attesa sia dai commercianti sia dai consumatori”. E, proprio a questi ultimi, l’assessore ha voluto rivolgere un appello: “Invito tutti i siciliani a favorire il commercio di prossimità, in modo che ciascuno di noi possa dare un contributo al sostegno del tessuto economico locale”.
Per i siciliani si tratta di una occasione di risparmio ma anche una occasione per far ripartire l’economia dell’isola nel terziario anche approfittando delle presenza turistiche e della stagione dei grandi eventi non solo a Palermo.
Per il settore commerciale c’è la speranza di recuperare fatturato. I saldi invernali, infatti, non hanno dato i risultati sperati a partire da gennaio scorso. L’effetto saldi, infatti, si era mostrato sotto le aspettative in tutta l’Isola. La prima valutazione fu fatta a 15 giorni dall’avvio della stagione invernale dei saldi, FISMO Confesercenti Sicilia traccia un primo bilancio e il giudizio è unanime in tutte le province siciliane seppure con qualche lieve differenza: la ripresa attesa dopo gli anni 2020 e 2021 falsati dalla pandemia non c’è stata e le vendite si assestano ancora sotto al 2019, considerato da tutti l’anno della normalità.
Sul mancato successo dei saldi invernali 2022 hanno inciso vari fattori tra cui il clima che ha toccato temperature primaverili fino a qualche giorno fa. L’anticipo dei saldi al 2 gennaio ha inoltre frenato gli acquisti di moda come regalo da mettere sotto l’albero e gli acquisti personali. “A Catania dopo l’entusiasmo delle prime 48 ore, l’euforia per i saldi si è spenta”, dice il presidente di Fismo Catania Francesco Musumeci.