Sarà l’assemblea degli iscritti al sindacato autonomi dipendenti della Regione Siciliana (Siad) a decidere se sottoscrivere o meno il nuovo contratto regionale. Il Siad era stata l’unica sigla a non firmare il nuovo contratto.

“Pur non condividendo alcuni istituti e previsioni inseriti nella bozza di contratto dei dipendenti della Regione Siciliana e degli Enti collegati – dicono i sindacalisti Gaspare Di Pasquale, Angelo Lo Curto e Vincenzo Bustinto – si è riservato di sottoscrivere l’accordo, solo dopo avere acquisito democraticamente il parere dei propri iscritti e dei dipendenti regionali.

Per questo il prossimo giovedì è stata convocata un’assemblea alle 9 al Centro Giovanile Don Orione, Via Pacinotti 49 Palermo, per illustrare l’ipotesi di accordo già sottoscritta dalle altre organizzazioni e per acquisire democraticamente indicazioni in merito alla revisione del sistema di Classificazione del personale, da riportare nella competente sede dell’Aran Sicilia”.

Con l’assemblea il Siad oltre che dare voce a tutti i singoli lavoratori, gradirebbe sentire su tali argomenti anche quali sono le idee del Csa e del Coordinamento A e B che sono stati comunque invitati a partecipare alla manifestazione. “Il Siad, con tale iniziativa vuole restituire alla base il diritto di esprimere il suo pensiero – concludono i sindacalisti – e di aggregare tutti coloro che con la loro buona volontà vogliono superare le diversità di opinione e di azione, per raggiungere un unico utile fine comune”.