Grave incidente a Palermo – Stavano andando a mare per una giornata di vacanza. In 4 su una renault clio viaggiavano a 40 km orari verso l’autostrada che li avrebbe portati sul mare in direzione Carini. Avevano percorso appena qualche centinaio quando un SUV Mitsubishi che stava trasportando sigarette si schiantava violentemente contro  la Renault facendola sbalzare dall’altro lato della carreggiata. Ad avere la peggio Rosalia Cusimano, 63 anni, che adesso rischia la vita e potrebbe rischiare di aver perso la vista.

Era seduta sul sedile posteriore Rosalia, insieme all’amica Rosalba che sembra non avere subito ferite gravi nell’impatto. Sui sedili anteriori anche  gli amici Filippo e Francesco  si sarebbero salvati grazie alle cinture di sicurezza ed al corretto funzionamento dell’airbag.

Tutto frutto, secondo la versione del guidatore del Suv, di un maldestro tentativo di rapina che sarebbe  avvenuto ai danni della Jeep che stava operando il trasporto di sigarette. Sarebbe  stato proprio il trasportatore ad accorgersi di essere seguito da uno scooter scuro e da una fiat panda e nel tentativo di evitarla, o forse speronata,  ha causato l’incidente frontale con la vettura che proveniva dall’opposto senso di marcia.

I sanitari ed i parenti hanno subito compreso che la donna era in gravi condizioni per avere sbattuto con violenza la faccia sul sedile anteriore. Fratture su tutto il volto per Rosalia, la perdita di un occhio ed il necessario intervento chirurgico nel tentativo di salvare l’altro.

E’ stata  trasportata in codice rosso al vicino ospedale Cervello e successivamente trasportata al trauma centre di Villa Sofia per le fratture cranio facciali. In seguito, al reparto di oculistica.

 

Increduli gli amici ed i parenti in sala d’attesa in ospedale per una vita sconvolta dal probabile tentativo di salvare un carico di sigarette.