I carabinieri e gli uomini della capitaneria di Porto di Palermo hanno sequestrato 350 chili di pesce in cattivo stato di conservazione e senza tracciabilità nel corso di controlli a tre pescherie ed ad un venditore ambulante nel quartiere Villa Tasca, al mercato rionale prossimo a via Santissima Mediatrice e nella zona del mercato in via Montalbo.

Sono state elevate multe per 6 mila euro.

Dopo i controlli dell’Asp il pesce è stato distrutto perché non idoneo al consumo.

Ieri, nel corso di alcuni controlli a Mondello e Sferracavallo, era stato scovato un commerciante abusivo che deteneva per la vendita circa 15 chilogrammi di prodotto ittico, privo di etichettatura e documentazione comprovante la tracciabilità ed in pessimo stato di conservazione e pertanto non idoneo al consumo alimentare umano.

Per tale motivo è stato eseguito l’immediato sequestro del prodotto con la conseguente distruzione dello stesso come previsto dalla normativa di riferimento.

Articoli correlati