I nuclei tutela patrimonio artistico e di protezione ambientale della Polizia Municipale stamani hanno sottoposto a sequestro penale ed amministrativo un’attività di parcheggio ed autolavaggio, ubicata tra via delle Croci e via Giorgio Castriota.
Gli agenti hanno riscontrato che il titolare esibiva certificazioni scadute di validità e non possedeva la cosiddetta Aua, l’autorizzazione unica ambientale, indispensabile per l’attività di autolavaggio.
Inoltre, l’area estesa circa 1.700 metri quadrati era adibita a parcheggio di veicoli, senza le dovute autorizzazioni pur non essendo sottoposta a specifico provvedimento tutorio di dichiarazione di interesse culturale.
Nell’area è presente un fabbricato storico residuo a due piani fuori terra che costituiva verosimilmente la casa del custode di quella che un tempo fu la villa progettata dall’architetto Ernesto Basile nel 1898 per i principi Deliella, completata tra il 1907 ed il 1909 dal costruttore Salvatore Rutelli e demolita nel 1959.
I tecnici della soprintendenza ai beni culturali hanno accertato che sono ancora rinvenibili: tratti originali di cancellata in ferro battuto decorato, tratti di muratura perimetrale facilmente identificabili per elementi ancora presenti come la rifinitura sommitale ed elementi lapidei basamentali posti sul lato esterno, due piloni angolari comprensivi della rifinitura sommitale, tre ficus e due palme compatibili con l’epoca di impianto del giardino.
Dentro l’area sono custoditi circa quaranta veicoli privati che sarà cura dei titolari restituire ai legittimi proprietari.
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