Dopo il grande successo dello scorso anno “Il Giro di Sicilia” torna dall’1 al 4 aprile, grazie ad una sempre più consolidata e ambiziosa collaborazione tra la Regione Siciliana e RCS Sport.
È stato dichiarato questa mattina alla conferenza stampa che si è tenuta nello stand Sicilia alla BIT, di fieramilanocity, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Manlio Messina e dell’amministratore delegato RCS Sport, Paolo Bellino, insieme al direttore ciclismo, Mauro Vegni.
Con partenza da Siracusa, il Giro di Sicilia segnerà traguardi a Licata, Mondello (Palermo), Caronia e il grande arrivo finale a Mascali, con la scalata dell’Etna dal versante di Piano Provenzana, lo stesso versante che verrà affrontato dalla Corsa Rosa 2020. Altre partenze da Selinunte (Castelvetrano), Termini Imerese e Sant’Agata di Militello nell’isola che ospiterà la Grande Partenza della Corsa Rosa nel 2021.
“Grazie all’intuizione del Presidente Musumeci, siamo qui oggi per raccontare un grande evento come il Giro di Sicilia che si lega anche alle tre tappe del Giro d’Italia di quest’anno e alla Grande Partenza della Corsa Rosa 2021. Come Regione Siciliana abbiamo deciso di puntare su questi grandi eventi. Invito tutti a partecipare sul territorio o a seguire la corsa in TV. Le gare internazionali di ciclismo permettono di far vedere tutto il nostro territorio e contribuiscono a sviluppare il turismo della nostra bella Sicilia”.
Host Broadcaster della manifestazione sarà Rai che produrrà due ore di diretta ogni giorno. Saranno oltre 100 i paesi collegati nel mondo. Annunciati al via di questa attesa edizione il vincitore 2019, Brandon McNulty; il vincitore del Giro d’Italia 2014, Nairo Quintana; il Campione Italiano in carica, Davide Formolo e il siciliano Giovanni Visconti.
“Con la Regione Siciliana – ha dichiarato Paolo Bellino – abbiamo fatto un grande lavoro per riportare il Giro d’Italia in questa regione e Il Giro di Sicilia nel calendario del ciclismo internazionale. Per l’edizione di quest’anno avremo due ore di diretta sulla Rai. Le immagini della corsa contribuiranno a promuovere una terra straordinaria qual è la Sicilia, un luogo unico per andare in bicicletta in tutte le stagioni. I telespettatori degli oltre 100 paesi collegati potranno apprezzare le bellezze del territorio attraverso le immagini di una corsa di livello internazionale che contribuiranno a promuovere il turismo e l’economia della Sicilia”.
Uno dei punti cardine del cartellone “Sicilia Grandi Eventi 2020” su cui il governo regionale punta molto.
“Grazie al lavoro fatto insieme alla Regione Siciliana – ha detto Mauro Vegni – la Sicilia è diventata un punto cardine del ciclismo internazionale. Stiamo entusiasti di avere riportando Il Giro di Sicilia e vogliamo continuare su questa strada”.
“Per il secondo anno consecutivo si correrà nell’Isola una competizione ciclistica prestigiosa come il Giro di Sicilia. Il mio governo ha voluto proseguire nel rapporto di collaborazione con il gruppo Rcs Sport per un’iniziativa che tende a proiettare su palcoscenici prestigiosi l’immagine di una regione candidata sempre di più a guadagnare consensi in ogni settore. Siamo convinti che i percorsi unici e suggestivi, le bellezze architettoniche incomparabili, insieme alla passione per uno sport popolare e di antica tradizione come il ciclismo possano proporci all’attenzione generale. Oltre al Giro di Sicilia, quest’anno, tornerà anche il Giro d’Italia: tre tappe che, a metà maggio, attraverseranno l’Isola da Occidente a Oriente. Il tutto in attesa del 2021, quando la prestigiosa “Corsa rosa” partire proprio dalla nostra regione. La migliore Sicilia si mette in mostra”. ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci
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