I carabinieri hanno arrestato un giovane di 38 anni che ha aggredito l’ex compagna in un’abitazione a Monreale (PA). I due avevano litigato durante la convivenza per un messaggio trovato nello smartphone.

I fatti sono avvenuti nella notte tra il 12 e il 13 aprile. Dopo l’episodio del messaggio lei avrebbe deciso di allontanare l’uomo ma lui, per ragioni ancora da chiarire, avrebbe preteso di rientrare a casa.

Secondo una prima ricostruzione di fronte alle sue resistenze il 38enne avrebbe iniziato a lanciare alcune pietre, provando anche a prendere le chiavi della porta d’ingresso con un bastone attraverso una finestra protetta da sbarre. I due hanno iniziato a parlare quando l’uomo ha strappato il maglione alla donna. La vittima è riuscita ad allontanarsi e a chiamare i carabinieri sulla linea d’emergenza 112.

I militari, durante un successivo sopralluogo, hanno rinvenuto tracce di sangue nell’abitazione della donna riconducibili all’ex e alla colluttazione di quella notte.

Quindi l’arresto. Sulla scorta di questa ricostruzione il giudice della quinta sezione penale del tribunale di Palermo, Nicola Aiello, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari in altra abitazione per il reato di tentata violazione di domicilio aggravata.

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