Il prefetto di Palermo Antonella De Miro e 57 Comuni, a cominciare dal capoluogo siciliano, hanno firmato i Patti per la sicurezza urbana che segna un punto di collaborazione interistituzionale Stato-ente locale, per elevare lo standard di sicurezza attraverso la realizzazione di impianti di videosorveglianza finanziati dallo Stato e le cui valutazioni progettuali saranno trasmesse al Ministero dell’interno per il tramite della prefettura.
La legge 48 del 2017 ha declinato, dice il prefetto, le misure e gli strumenti volti a rafforzare la sicurezza nelle città e nei centri urbani, disegnando la promozione e l’attuazione di un sistema unitario integrato per il benessere delle comunità territoriali. In tale quadro si collocano anche i patti tra prefetto e sindaci per la sicurezza urbana volti all’installazione di sistemi di videosorveglianza.
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