I carabinieri hanno denunciato a Palermo 14 automobilisti perché sorpresi alla guida in stato d’ebbrezza. Sono stati anche ritirate le patenti.

I controlli sono stati eseguiti nel corso del fine settimana lungo via Ernesto Basile. Nel corso dei controlli sono stati riscontrati tutti valori di alcool nel sangue al di sopra dello 0,80 mg/l, portando oltre al ritiro della patente, anche alla denuncia penale. Oltre al sequestro e alla multa i guidatori dovranno iniziare un percorso di sostegno e di controlli da parte dei servizi dell’Asp di Palermo.

Le misurazioni sono effettuate con l’etilometro, un particolare strumento che misura la quantità di alcol contenuta nell’aria espirata. Per sicurezza l’esame è ripetuto due volte a distanza di 5 minuti l’una dall’altra, visto che la costituzione fisica del singolo individuo, come noto, può alterare i risultati.

Se l’apparecchio etilometro rileva un tasso alcolemico:

tra 0,5 e 0,8 g/litro: si paga una sanzione da 500 a 2.000 euro e si va incontro alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi;

tra 0,8 e 1,5 g/litro: la faccenda si fa molto più seria e si è puniti con una multa che varia da 800 a 3.200 euro e arresto da cinque giorni (limite minimo secondo quanto previsto dall’ex art. 25 comma 1 del Codice Penale) fino a un massimo di 6 mesi, a cui vanno sommati la sospensione della patente da 6 mesi a un anno con ritiro immediato (su strada) e applicazione della sospensione cautelare prefettizia;

oltre gli 1,5 g/litro: la pena è ancora più grave, infatti è prevista una sanzione da 1.500 a 6.000 euro, l’arresto da 6 mesi a un anno, la sospensione della patente da uno a due anni con ritiro immediato (su strada) e applicazione della sospensione cautelare prefettizia, sequestro del veicolo salvo che il veicolo non sia intestato a una terza persona, in quest’ultimo caso la durata della sospensione della patente è raddoppiata. Inoltre è prevista un’aggravante (ridetermina la pena fino a 1/3), nello specifico, gli artt. 589 e 590 in caso di omicidio colposo e di lesioni colpose gravi o gravissime causate da un soggetto in stato di ebbrezza alcolica.

Dopo la recente riforma, generalmente il tasso etilometrico rilevante è fissato a 0,8 g/litro.

Esistono però quattro categorie di soggetti per i quali vige il divieto assoluto di guida dopo aver ingerito sostanze alcoliche, nello specifico:

conducenti infraventunenni;

conducenti che abbiano conseguito la patente di guida B da meno di tre anni;

conducenti che effettuano “attività di trasporto di cose “ ad esempio autotrasportatori e assimilati, secondo quanto revisto dagli artt. 86,86 e 87 del Codice della Strada, o “persone” secondo quanto previsto dagli artt. 88, 89 e 90 del Codice della Strada;

conducenti di autoveicoli con massa a pieno carico maggiore di 3,5 tonnellate oppure di “treno“ (autocarro con rimorchio) con massa complessiva maggiore di 3,5 tonnellate, oppure di autoarticolati, autosnodati autobus o altri mezzi adibiti al trasporto di persone con oltre otto posti disponibili.