Il Palermo trova l’ennesimo pareggio della propria stagione contro lo Spezia. I rosanero in vantaggio con un bellissimo tocco sotto di Falletti, vengono raggiunti da un gol di Capradossi sempre nel primo tempo. Un punto che ha il sapore dell’amaro per Stellone.

SPEZIA – PALERMO: LA CRONACA DEL MATCH

SPEZIA (4-3-3): Lamanna 6; De Col 6,5, Giani 6, Capradossi 7, Augello 6; Mora 6, Ricci 5,5, Bartolomei 5,5; Vignali 6, Gyasi 6,5, Pierini 6 (36′ s.t. Bastoni s.v.)

PALERMO (4 – 4- 2): Brignoli 6,5; Salvi 5,5 ( 31′ s.t. Rispoli s.v.), Bellusci 5,5, Rajkovic 6, Aleesami 5: Falletti 7, Murawski 5 (20′ s.t. Chochev 5,5), Jajalo 6,5, Trajkovski 5,5; Moreo 7, Puscas 5 (38′ s.t. Embalo)

BRIGNOLI: Bravissimo il numero uno del Palermo in diverse situazioni. Incolpevole nell’occasione del gol di Capradossi. Una sicurezza.

SALVI: Troppo timido sulla fascia, non garantisce sostegno a falletti in fase offensiva. Discretamente ordinato quando difende.

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BELLUSCI: Soffre un po’ la fisicità dell’attaccante dello Spezia. Gyasi gli scappa in un’occasione nella prima frazione di gara e per poco non subisce il gol.

RAJKOVIC: Prestazione migliore di quella con il Livorno. Il serbo mette fisicità ed esperienza al servizio di una difesa che in più occasioni soffre la veemenza dello Spezia.

ALEESAMI: Partita senza arte nè parte. Timido tanto quanto Salvi in fase offensiva. Da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più.

FALLETTI: Bravissimo in occasione della rete, con uno scavetto fulmina Lamanna che era uscito per chiudere lo specchio della porta. Tocco di classe.

MURAWSKI: Il polacco è ancora lontano dalla sua condizione fisica migliore. Sembra a tratti, un po’ spaesato e non rende al meglio. Stellone ne ha bisogno e lo schiera in campo, ma bisogna migliorare.

Dal 20′ s.t. Chochev: Il bulgaro è rientrato da poco e si vede: condizione fisica anche per lui da migliorare. Rileva il posto di Murawsi ma non incide benissimo sull’incontro. Almeno non quando sperasse Stellone.

JAJALO: Prestazione di sostanza e di intelligenza. Nonostante qualche settimana in fase calante, oggi Jajalo si riprende finalmente in mano il centrocampo del Palermo. Passaggi quasi sempre corretti e fisicità messa al servizio della squadra. SICUREZZA.

TRAJKOVSKI: Che dire: da lui impossibile accontentarsi di quanto visto oggi. Falletti brilla e lui si spegne e così non va bene. Dovrebbe essere l’uomo che fa la differenza, ma è ad intermittenza. Quelle poche volte che riesce a smarcarsi, fa vedere a tutti di che pasta è fatto.

MOREO: Fare paragoni con Luca Toni è azzardato e anche ingiusto. Caratteristiche completamente diverse, ma non si può negare che in questo Palermo, Moreo la differenza la fa e pure parecchio. Assist oggi ma anche tantissimi movimenti per liberare spazi interessanti. Vicino anche al gol.

PUSCAS: Confermiamo le impressioni delle scorse settimane: il rumeno riesce ad incidere maggiormente quando entra dalla panchina piuttosto che da titolare. Non si capisce bene il motivo ma anche oggi non è mai pericoloso. Lamanna non ha l’onore di dover respingere un suo tiro. ACERBO.