Si è svolto a Seoul, in Corea del Sud, il World Film Screening del Seongdong Film Festa 2023, co-ospitato dalla Seongdong Cultural Foundation e dall’Istituto Italiano di Cultura in Corea, una manifestazione culturale cinematografica a tema “Un mondo, vite diverse”, cui ha partecipato la regista Alessia Scarso.

Lo spot per Coop Radenza girato in Sicilia racconta le bellezze dell’isola

Oltre alla proiezione del film “Italo” l’occasione è stata favorevole anche per la presentazione di altre opere a regia della Scarso, tra cui lo spot prodotto per Coop Radenza e girato in Sicilia. Lo spot è stato realizzato lo sorso autunno dalla regista che prendendo spunto dal famoso carrello di Coop, ha raccontato le bellezze paesaggistiche ed architettoniche della nostra isola.

Uno spot molto apprezzato che aveva come scopo quello di informare dell’arrivo in tutte le principali città siciliane della importante insegna di cui famiglia Radenza è appunto in Sicilia, master. Alle proiezioni è seguito il dibattito con il pubblico, con il quale la regista ha condiviso la propria esperienza di narrazione del paesaggio, dall’intenzione progettuale, all’ispirazione artistica alla visione creativa del mondo, dal cinema all’astrofotografia, citando la recente esperienza della mostra “Ad Sidera”.

“Accoglienza e dono uniscono Italia e Corea del Sud”

Sul palco Yoon Kwang-sik, amministratore delegato della Seongdong Foundation for Arts and Culture e la Direttrice Michela Linda Magri dell’istituto italiano di Cultura in Corea, hanno dato il benvenuto alla regista siciliana, a cui il pubblico ha chiesto se il treno Italo fosse collegato al film e se attraverso quel treno si potesse visitare la Sicilia.

Pronta la risposta della regista che ha specificato che l’alta velocità in Sicilia non è presente e che il turismo nell’isola è slow, ma ha consigliato agli spettatori di godersi il traghetto, mangiare a bordo un’arancina, e proseguire la visita a bassa velocità. “Accoglienza e dono, uniscono Italia e Corea del Sud”. È questa la valutazione che la regista ha fatto al termine di questa esperienza che ha creato un ponte virtuale tra la Corea del Sud e la nostra Sicilia.

Articoli correlati