• Progetto di 2,4 milioni di euro che interessa quattro delle cinque tematiche dell’Ue
  • Non sarà intaccato il suolo agricolo forestale: l’intervento interessa un tracciato esistente
  • Tale via sarà recuperata e migliorata con nuove funzionalità rispettando l’ambiente

Consegnato all’assessorato regionale alle Infrastrutture il progetto cantierabile della “S.P. 54 di Piano Battaglia e S.P. n.113 Circonvallazione di Piano Battaglia”, si attende l’emissione del decreto.
A comunicarlo sono il presidente dell’Unione Madonie Pietro Macaluso, l’assessore alla viabilità Giuseppe Minutilla e il coordinatore tecnico della Strategia Area Interna Madonie Alessandro Ficile.

Gli amministratori dell’Unione Madonie non nascondono la loro soddisfazione per il raggiungimento di questo ulteriore ed importante risultato, frutto di lungo e costante impegno, che consentirà di migliorare i livelli di accessibilità al patrimonio culturale e paesaggistico dell’area di Piano Battaglia e del Parco delle Madonie.

Collegamenti viari funzionali e sicuri

“Senza alcuna sosta continuiamo nel percorso volto ad assicurare collegamenti viari funzionali e sicuri alle nostre comunità ed ai tanti visitatori – affermano Macaluso e Minutilla – convinti come siamo che le vie di accesso rappresentano l’elemento basilare per proseguire nel percorso di sviluppo dell’area. Al percorso già avviato si aggiunge oggi quest’altro importante risultato: la via principale che consente l’accesso e quindi la piena fruizione al cuore del territorio rappresentato dal bipolo Piano battaglia-Piano Zucchi”.

Progetto di 2.400.000 euro

Il progetto ha un importo di 2.400.000 euro e intercetta quattro delle cinque tematiche prioritarie raccomandate dall’Unione europea: rifiuti, efficienza nell’uso delle risorse – compresi suolo e foreste – e economia verde e circolare, ambiente e salute, compresi le sostanze chimiche e il rumore, qualità dell’aria ed emissioni, compreso l’ambiente urbano.

Riguardo ai rifiuti dati dagli scarti e i materiali di lavorazione che verranno prodotti con i lavori, questi verranno conferiti in appositi centri per il recupero e la rivitalizzazione che ne consentiranno quindi il riutilizzo.

Non sarà intaccato il suolo agricolo forestale

L’efficienza nell’uso delle risorse è confermata dal fatto che non sarà intaccato il suolo agricolo forestale in quanto l’intervento interessa un tracciato esistente che verrà semplicemente recuperato e migliorato con nuove funzionalità. Anche il tema ambiente e salute viene rispettato dal fatto che l’intervento programmato consentirà di rendere il traffico veicolare molto più fluido e di conseguenza di ridurre anche i livelli di rumore. Non ultimo, qualità dell’aria ed emissioni sono preservate dall’aumento della velocità media di percorrenza della strada e ciò comporterà una riduzione di emissioni di CO2.

Tanti quindi i fattori positivi di questo intervento atteso da tempo che grazie all’Unione delle Madonie diventerà concreto a vantaggio dell’intero territorio madonita e non solo della località turistica di Piano Battaglia.

Miglioramento viabilità per usufruire al meglio del patrimonio paesaggistico

Infatti, il miglioramento della viabilità in questa area consentirà di usufruire meglio del patrimonio paesaggistico del Parco delle Madonie, aderente alla Rete Europea dei Geopark, dei siti di Interesse Comunitario e Zone di Protezione Speciale che fanno parte della Rete Ecologica Siciliana e della Rete Natura 2000 e che rappresentano circa il 26% della superficie territoriale (1.278, 19 kmq); del ricco patrimonio di biodiversità che conserva circa il 50% delle specie mediterranee; della superficie forestale (19,49%) inclusa nel Parco e gestita dall’ex Azienda Foreste demaniali della Regione Siciliana.

L’intervento rientra nella APQ Madonie – Azione 7.4.1 “Rafforzare le connessioni dei centri agricoli e agroalimentari alla rete” – Scheda AIMA 12 B.