E’ morto dentro una libreria tra i libri che ha sempre amato. E’ stato stroncato con ogni probabilità da un infarto mentre si trovava, insieme con il figlio, nella libreria Mondadori di via Mariano Stabile. E’ morto così, oggi pomeriggio, Toni Saetta, editore molto conosciuto nell’ambiente. Aveva 62 anni ed era a capo della casa editrice Quanat.

Palermitano, ma residente a Scopello, Saetta – diventato papà appena sei mesi fa per la seconda volta – oggi pomeriggio aveva appena consegnato dei libri che sarebbero serviti per una presentazione prevista per questa sera. L’editore è stato colto da un infarto e si è accasciato a terra. Inutili i soccorsi. I sanitari del 118 hanno provato a rianimarlo ma non c’è stato nulla da fare.

Toni Saetta, editore palermitano, ma residente da circa un anno nella sua casa di Scopello, a soli 62 anni, padre per la seconda volta da appena sei mesi, è stato stroncato da un infarto mentre stava consegnando il suo ultimo libro, fresco di stampa, in una libreria palermitana, la Mondadori,  in cui si sarebbe dovuta svolgere una presentazione al pubblico. Saetta si trovava lì, come tante altre volte, sempre infaticabile e capillare nella distribuzione dei suoi titoli alle librerie fiduciarie. Un malore repentino lo ha colto all’improvviso, con i suoi libri in mano, e in brevissimo tempo lo ha ucciso, rendendo vani i soccorsi.

Saetta era il titolare della casa editrice Qanat (come i canali interrati degli arabi), fondata nel 2009, ma lavorava nel campo dell’editoria fin dal 1986, provenendo da esperienze molto formative nel settore tipografico. Nella sua piccola ma coraggiosa casa editrice aveva riversato la sua competenza grafica e fotografica, vastissima quanto accuratissima, e pure il suo grande amore per il mare, gli animali, la musica, l’automobilismo.

I precedenti, la tragedia in corso Tukory

Si accascia sul marciapiede dopo aver comprato il pane e muore. E’ accaduto a Palermo dove un uomo di 63 anni è morto in corso Tukory, dopo aver comprato il pane. L’uomo era appena uscito dal negozio quando avrebbe avvertito un malore che lo ha costretto ad accasciarsi sul marciapiede. Una tragedia che si è consumata nel giro di pochi minuti nei pressi dell’ingresso del mercato di Ballarò.

I passanti hanno notato l’uomo in grave difficoltà allertando il 118. Purtroppo però per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Una scena cruda, alla quale hanno assistito decine di persone inermi mentre l’uomo moriva probabilmente a causa di un arresto cardiaco. Sul posto è anche giunta la Polizia di Stato.

Un uomo di 77 anni, palermitano, nelle scorse settimane è morto sulla spiaggia in località Forgia a Balestrate, posta sul lungomare ovest. La vittima si chiamava Ciro Guaresi ed era un pensionato. L’anziano si era sentito male mentre si trovava in acqua. Lo hanno subito soccorso i familiari che lo hanno aiutato a guadagnare la riva. I

mmediato l’intervento sul posto di un’ambulanza e dei carabinieri. Il medico del 118, però, non ha potuto far altro che constare il decesso del 77enne. A fine agosto un uomo è morto nel mare di Mondello. Era in mare quando i familiari hanno notato che stava male. Sono intervenuti i bagnini e hanno constatato che l’uomo non respirava più. E’ stato portato a riva e messo a riparo da tre ombrelloni. Per circa mezz’ora sono state eseguite le tecniche per cercare di rianimarlo. Ma non c’è stato nulla da fare. La vittima Mario Morelli, 81 anni.

 

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