Un detenuto minorenne avrebbe tentato di togliersi la vita all’interno del carcere minorile Malaspina di Palermo. Il giovane è stato salvato da un agente di Polizia Penitenziaria. L’evento è avvenuto il 7 gennaio scorso ma la notizia è stata diffusa oggi dalla Segreteria Regionale UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia.

Il pronto intervento del poliziotto

“Ancora una volta, – dichiarano dalla Segreteria Regionale della UILPA Polizia Penitenziaria – gli uomini della Polizia Penitenziaria del carcere minorile di Palermo- Malaspina, sotto la Direzione e il Comando di Clara Pangaro e del Dirigente della Polizia Penitenziaria Francesco Cerami, hanno dato prova di uno spiccato e pronto intervento operativo in occasione di eventi critici”.

Salvato anche da un altro giovane detenuto

Il giovane detenuto, approfittando dell’ora pomeridiana, mentre il personale in servizio era impegnato in altre attività, con un cavo trasformato a corda, ha cercato d’impiccarsi, ma grazie all’intervento della Polizia penitenziaria, è stato scongiurato il peggio. “Dobbiamo segnalare, – chiosano i rappresentanti siciliani UilPa Polizia Penitenziaria – anche il provvidenziale aiuto di un altro detenuto minore, che ha consentito di favorire l’opera di salvataggio al poliziotto penitenziario che ha tolto il cappio dal collo al suicida”.

La nota del sindacato

“Ovviamente siamo certi che al collega – concludono dalla Segreteria Regionale Sicilia UilPa Polizia Penitenziaria Sicilia- non solo verrà avanzata una proposta di ricompensa, ma pure che la Direzione del Centro Giustizia Minorile di Palermo velocizzi la modifica strutturale delle porte delle celle, come relazionato nella visita sindacale della UilPa Polizia Penitenziaria, giacché la mancanza di spioncini, rende difficile il controllo dei detenuti minori all’interno delle celle, aumentando il rischio di suicidi”.

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