“Ci sembra davvero paradossale che in un momento storico come questo debba chiudere il supermercato Colleverde di via San Lorenzo, a Palermo, mandando a casa 33 lavoratori”.

A dichiararlo e Mimma Calabrò segretario generale della Fisascat CISL Sicilia che aggiunge: “La grande distribuzione, adottando le fondamentali misure di sicurezza indispensabili per la tutela della salute sia dei lavoratori che dei clienti, oggi rappresenta un tassello importante del nostro Paese, dovendo assicurare i beni di prima necessità al pari dei servizi pubblici essenziali”.

“Pertanto anche il supermercato Colleverde di via San Lorenzo a Palermo, grazie al personale qualificato e ai grandi spazi di cui gode la struttura, può dare anche il suo contributo alla comunità di quel quartiere. In un momento delicato come questo, dove già l’emergenza Codiv-19, sta mettendo in ginocchio l’Intero sistema economico non possiamo permettere che ci siano ulteriori perdite di posti di lavoro. È per questo – conclude Calabrò – che ci appelliamo al buon senso e al dovere civico al quale ognuno di noi per la propria parte è chiamato a rispondere, chiedendo all’azienda, alla vigilia dell incontro di domani, convocato in teleconferenza, di tornare indietro sulla sua posizione ritirando la procedura di licenziamento dei 33 lavoratori”.