Prima il tamponamento, poi una maxi rissa e investimento. È successo nel centralissimo incrocio tra via Isidoro La Lumia e la via Quintino Sella a Palermo nella notte attorno all’1.30. Uno dei posti della movida nel capoluogo siciliano.

Da quanto si è appreso, un gruppo di giovani avrebbe aggredito un ragazzo, da lì è iniziato un parapiglia generale con tanto di calci e pugni.

Uno dei giovani, per allontanare gli altri e riuscire ad andar via con l’amico, si è messo a bordo della propria auto, ha fatto marcia indietro in velocità. Nella manovra, ha colpito alcuni ragazzi.

Sul posto nel frattempo è sopraggiunta una pattuglia della polizia che ha subito iniziato l’inseguimento. Il guidatore è riuscito a guadagnarsi la fuga dirigendosi verso la stazione. Le ricerche del pirata sono andate avanti.

La rissa in piazza Sant’Anna

Ma la cronaca cittadina è ricca di risse ed episodi simili. Nei giorni scorsi in un altro punto della movida palermitana, ovvero nel tratto di piazza Sant’Anna ad angolo con via Cagliari. Le immagini riprese da un testimone (filmato pubblicato da Sicilia Vhs) della rissa sono diventate virali con calci, pugni e sgabelli in aria.

Continuano le risse a Palermo

Continuano le indagini per la maxi rissa tra due famiglie a Palermo, avvenuta nella zona di viale Lazio. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, due nuclei familiari si sono scontrati dopo avere appreso che una ragazza di 20 anni era incinta. L’incontro che doveva essere chiarificatore è avvenuto dentro Villa Costa, nella zona di via Empedocle Restivo. Incontro che da chiarificatore evidentemente non è stato, o almeno non è andata come si sperava.

Le urla e le botte

In tanti hanno sentito le urla tra i due gruppi di persone che rischiava di trasformarsi da minacce in aggressioni e percosse. Sono intervenuti sette equipaggi di polizia e un’ambulanza del 118.

Gli agenti hanno impiegato un po’ per cercare di capire cosa stesse succedendo e per riportare la calma tra i due nuclei familiari. I due giovani che vivono in periferia, avrebbero iniziato una relazione contro la volontà dei genitori.