Sport e solidarietà si fondono ancora una volta. Manca sempre meno, infatti, alla terza edizione del torneo di tennis e padel che si disputerà da martedì 28 giugno al 2 luglio presso il Tc3 di Palermo. L’incasso della kermesse verrà devoluto in beneficenza alla sezione provinciale di Medici Senza Frontiere del capoluogo siciliano.

L’iniziativa benefica che ha come slogan “Diamo una mano a chi dà una mano – un set per Medici Senza Frontiere” sarà ospitata dal club del presidente Francesco Carollo nei campi di via Trapani Pescia n. 61/A. E riparte dopo due anni di stop a causa Covid. Le prime due edizioni si svolsero nel 2018 e 2019 ma con la pandemia, nel 2020 e nel 2021 c’è stato lo stop forzato. Adesso, la ripartenza, con tanta voglia di fare.

Carollo “Grande onore ospitare questa iniziativa”

Il presidente del Tc3 Francesco Carollo, “padrone di casa” del torneo, ha spiegato: “E’ un grande onore e piacere potere abbracciare questa iniziativa che è sicuramente sportiva ma ha anche un cuore diverso. Tutti i partecipanti hanno l’emozione di dare un contributo economico, anche mentale e di sensibilità a Medici Senza Frontiere. Siamo contenti di ripartire proprio da questa sede”.

E continua: “Gateano Davì è il fautore dell’iniziativa ed è una persona che guarda sempre avanti in grado di realizzare manifestazioni che vanno oltre lo sport. Noi abbiamo sposato questa iniziativa importante per tutti”.

Davì “I tornei saranno due, tennis e padel e si potranno fare entrambi. Chiederemo ai nostri iscritti che saranno tanti di avere pazienza. Capiamo che il nostro torneo è una goccia nell’oceano ma l’oceano è fatto di tante gocce”.

Cannova “Tanti punti in comune tra lo sport e Msf”

Maria Cannova, coordinatrice gruppo volontari MSF Palermo sottolinea: “Voglio ringraziare gli organizzatori giunta al terzo anno. Voglio sottolineare che tra lo sport e un’organizzazione come Medici Senza Frontiere troviamo tanti punti di contatto. Da più di 50 anni, Msf porta cure mediche in situazioni emergenziali, senza fare differenze alcune dovute ai credi politici, religiosi o al colore della pelle. Ma agisce nel rispetto degli altri, nell’incrementare il valore della tolleranza e dello stare insieme. Vedo tanti punti in comune con lo sport. Lo sport non è soltanto allenamento o stare insieme ma è anche tolleranza, rispetto degli altri e forte senso di inclusione e solidarietà”.

Iscrizioni ancora aperte

Sono un centinaio gli appassionati che si sono già iscritti ai due tornei ma le iscrizioni, visto il tono benefico dell’iniziativa, rimangono aperte. A questo numero 331 137 4110 è possibile perfezionare le iscrizioni per dare una mano a chi dà una mano.