La nuova settimana di proposte online del Teatro Biondo di Palermo ha preso il via oggi con il recital Odorata Ginestra a cura di Michele Di Martino: su richiesta di alcuni insegnati di scuole medie e superiori, Pamela Villoresi leggerà i versi di Giacomo Leopardi.
E proprio il 6, 7 e 8 aprile (tutti i giorni alle 16.00) avranno inizio le prove di Aulularia di Plauto: chiunque potrà seguire in diretta streaming su Instagram la prima fase di prove incentrate sullo studio del testo e della traduzione: il professore Michele Di Martino, docente di letteratura latina, traduttore e drammaturgo, guiderà un gruppo di studenti liceali nello studio del testo di Plauto, insieme al regista Francesco Sala e all’attore Antonio Silvia, i quali dimostreranno come si debba “adattare” un testo alle esigenze della messa in scena. Gli studenti e il pubblico potranno interagire ponendo domande o postando i propri commenti.
Nelle prossime settimane, il “laboratorio condiviso” su Aulularia affronterà le fasi di progettazione di scene e costumi e la distribuzione dei ruoli agli attori protagonisti, tra gli altri Edoardo Siravo.
Giovedì 9 alle 17.00 andrà in rete su Instagram #BiondiniStreaming, un mix di contributi degli allievi attori della “Scuola dei mestieri dello spettacolo” del Teatro Biondo, i quali leggeranno poesie di Alda Merini, Pablo Neruda, Konstantinos Kavafis e alcuni canti popolari dal repertorio di Rosa Balistreri.
Ma giovedì si celebrano anche i riti della Settimana santa in vista della Pasqua di domenica 12: per questo il 10, l’11 e il 12, alle ore 20.00, si potrà seguire sul canale YouTube del Biondo La passione di Mario Luzi interpretata da Vincenzo Pirrotta, Antonio Silvia e Pamela Villoresi.
Infine, domenica 12 alle 16.00, sempre su YouTube, si potrà seguire Odissea – Movimento n°1 di Emma Dante, lo spettacolo di fine corso della prima classe di allievi della Scuola del Biondo, che ha avuto un grande successo nella sua tournée di cinque anni fa, cominciata all’Olimpico di Vicenza dopo l’anteprima estiva andata in scena nella Villa Pantelleria di Palermo.
A conclusione del primo intenso anno di studio e di laboratorio, i 23 allievi della “Scuola dei mestieri dello spettacolo” diretta da Emma Dante – Manuela Boncaldo, Sara Calvario, Toty Cannova, Silvia Casamassima, Domenico Ciaramitaro, Mariagiulia Colace, Francesco Cusumano, Federica D’Amore, Clara De Rose, Bruno Di Chiara, Silvia Di Giovanna, Giuseppe Di Raffaele, Marta Franceschelli, Salvatore Galati, Alessandro Ienzi, Francesca Laviosa, Nunzia Lo Presti, Alessandra Pace, Vittorio Pissacroia, Lorenzo Randazzo, Simona Sciarabba, Giuditta Vasile, Claudio Zappalà – si sono cimentati con alcuni episodi dell’Odissea di Omero che riguardano in particolare il tema del ritorno a casa dell’eroe.
«Attraverso l’esperienza dolorosa del ritorno a Itaca – spiega Emma Dante – ci siamo accostati alle figure di Penelope e Telemaco, che rivelano, nell’attesa di Odisseo, i loro lati più teneri e fragili. Una madre e un figlio aspettano impazienti il ritorno del mito e, durante l’attesa, essi stessi cambiano la propria natura. L’Odissea è il viaggio che ogni essere umano fa nel corso della vita. Il motore di tutto è il movimento verso la propria origine, passando dall’esperienza dell’incontro con figure umane e sovrumane, ninfe e mostri, pretendenti e mendicanti. Le avventure di Odisseo, il campione della menzogna e della generosità, ci permettono di entrare in contatto con il mito».
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