Per la prevenzione degli incendi e il controllo del territorio la Regione Siciliana sta lavorando a un progetto che prevede l’installazione di una serie di telecamere ad infrarossi di ultima generazione che prevedono anche la possibilità di anticipare la partenza degli incendi. Si tratta di strumenti che , misurando il rialzo della temperatura rispetto a quella generale, sono addirittura in condizioni di comprendere da dove sta partendo il focolaio e quindi consentono poter intervenire in tempo. Lo annuncia la deputata regionale Margherita La Rocca Ruvolo a margine dell’audizione dell’assessore regionale per il Territorio e l’Ambiente  Toto Cordaro in merito alla problematica degli incendi nel territorio del Belìce che si è svolta oggi in quarta commissione all’Ars, presieduta da Giusy Savarino, su richiesta dei sindaci Terre Sicane Unione dei Comuni Terre Sicane composta dai comuni di Menfi, Montevago, Santa Margherita Belìce, Sambuca di Sicilia e Caltabellotta.

“La Regione – ha detto La Rocca Ruvolo – intende portare aventi questa idea progettuale e l’assessore ha fatto sapere di averne già parlato con il nuovo dirigente del Corpo Forestale nominato il mese scorso nella convinzione che, attraverso i nuovi mezzi tecnologici che sono sul mercato, ci si può muovere in maniera tale da creare una rete di controllo e monitoraggio che, al di là del lavoro importante da fare con i nuovi concorsi del Corpo Forestale, possa comunque permettere di essere più presenti sul territorio per la prevenzione degli incendi. Ringrazio la presidente della commissione Territorio e Ambiente  Savarino e l’assessore Cordaro per la disponibilità al confronto con in sindaci del territorio e le associazioni ambientaliste”.

Intanto nei giorni scorsi il Movimento 5 Stelle ha chiesto alla giunta regionale di intervenire nella lotta agli incendi. “Gli oltre trecento focolai che hanno attraversato la Sicilia con il primo caldo, impongono un intervento forte e preventivo della Regione Siciliana. Chiediamo al presidente Musumeci di voler riprendere il protocollo d’intesa siglato a nostro avviso troppo tardivamente nell’agosto 2017 dall’allora presidente Crocetta tra Protezione Civile e Regione Siciliana. Dal giorno in cui abbiamo discusso durante la legge di stabilità l’emendamento per rifinanziare la convenzione con i Vigili del Fuoco non abbiamo saputo più nulla. Musumeci aveva rassicurato il parlamento che avrebbe siglato a breve quella convenzione. Da allora nessuna notizia”. A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Stefania Campo che, insieme al deputato Giampiero Trizzino, incalza il presidente Musumeci a voler avviare una forte azione di prevenzione agli incendi, prima che inizi il grande caldo.