Ci sarà anche Ncd questa mattina al vertice di maggioranza convocato dal Presidente della Regione Rosario Crocetta. Dopo aver annunciato che avrebbe disertato l’incontro, il partito di Cascio e Castiglione in Sicilia si ritiene soddisfatto dall’annuncio del governatore che ha garantito che all’ordine del giorno non ci sarà il rimpasto.

A chiedere a Crocetta di esprimersi su questo punto era stato il partito di maggioranza relativa, il Pd, dopo che la tensione era salita sia con Ncd che aveva pubblicamente annunciato che avrebbe disertato, che con Udc e Sicilia Futura, quest’ultima forza per motivi diversi.

Proprio gli uomini di Cardinale, infatti, chiedono maggiore spazio e sono co-protagonisti dei flop in aula della maggioranza ma non sarà questa la sede della discussione e lo stesso presidente della Regione, pur ammettendo che potrebbero avere ragione, pensa a riequilibrare la presenza ma non attraverso la rimodulazione di una giunta che si punta a far durare fino a fine mandato.

Dunque si parlerà principalmente di sanità anche se è difficile credere che l’argomento sarà solo questo. In piedi resta, infatti, se non la questione Sac che potrebbe risolversi in altra sede, almeno quella relativa alla manovrina di bilancio, anche se questo tema rischia di scivolare sempre sulla presenza del Pdr Sicilia Futura.

Parteciperà anche l’assessore alla Salute Baldo Gucciardi che smentisce ancora il piano tagli: nessun ospedale da sacrificare, piuttosto assunzioni. “Andrò avanti per l’interesse generale sulle assunzioni del personale della sanità – dice – e lo farò per garantire almeno la rete di emergenza-urgenza e i Lea, i livelli essenziali d’assistenza
obbligatori”.

Il vertice, dunque, si svolgerà regolarmente anche se la tensione è palpabile e prevederne l’esito attualmente non è cosa semplice