Un emendamento presentato dal M5S all'Ars, prima firmataria la deputata Cristina Ciminnisi, che il gruppo parlamentare 5 stelle ha presentato al ddl sulle variazioni di bilancio per il triennio 2022/2024, attualmente in discussione a Palazzo dei Normanni.

Via libera dal Consiglio dei Ministri alla manovra salva conti della regione. Approvata ad agosto è una norma, l'ultima del governo Musumeci, da quasi un miliardo di euro

È stata una maratona notturna dell’Ars quella che si è svolta appunto questa notte in Sala d’Ercole durante la variazione di bilancio. Tante le norme presentate e approvate. 

Esercizio provvisorio alla regione fino a fine aprile. La giunta ha dato il via libera alla legge alla vigilia di Natale. Il 30 dicembre torna a riunirsi l'ars

Tra le altre misure, un milione di euro e’ stato destinato al fine di fronteggiare l’emergenza causata dall’esplosione dell’11 dicembre 2021, in favore del Comune di Ravanusa

"Il PD proporrà questa misura attraverso un emendamento al testo - aggiunge Lupo - facciamo appello al governo regionale ed a tutte le forze parlamentari affinché sostengano questa misura a favore dei comuni siciliani".

Il M5S parla di "mancetta elettorale". Anche Danilo Lo Giudice, di Sicilia Vera, non usa mezzi termini e parla di "porcheria nei confronti degli Asu". Intanto la Cisal promuove una raccolta firme per dare "una pensione dignitosa a migliaia di lavoratori Asu ed Lsu".

La questione precisata dalla circolare emanata dall’Assessore per l’Economia e Vicepresidente della Regione Gaetano Armao di concerto con l’Assessore alle Autonomie Locali Marco Zambuto

"Nei centri storici sono pochissimi gli immobili vincolati, per questo l'articolo approvato apre alla possibilità di snaturare l'origine di un luogo e rendere legale la cancellazione della storia di una piazza o di un palazzo".

"Senza le variazioni centinaia di migliaia di siciliani resteranno senza stipendio" avverte Miccichè che poi annuncia a BlogSicilia che bilancio e Finanziaria non si potranno fare entro fine anno "le faremo a gennaio ma senza ricorrere all'esercizio provvisorio".

Via libea al contributo straordinario per dipendentid el Comune di catania e per salvare le partecipate ma anche ad un fondo per tutti gli altri comuni in dissesto e un anno di proroga per stabilizzare i precari nei comuni senza bilancio

Salvati i 28 dipendenti del Cerisdi e un altro centinaio di lavoratori di partecipate soppresse, bocciata la norma per far pagare all'assemblea le bollette dei gruppi Parlamentari

Via libera ai primi due articoli della manovrina che erano rimasti congelati. oh agli aiuti ai comuni in difficoltà e al salvataggio dei dipendenti delle partecipate

Vertice concluso e problemi risolti, se mai ce ne sono stati. Il presidente della Regione annuncia il clima disteso e nega le tensioni registrate durante il confronto

Iniziato il vertice di maggioranza in un clima di tensione palpabile nonostante siano presenti tutti. Mancava però, almeno all'inizio, l'assessore Gucciardi

C'è attesa per l'incontro di maggioranza di questa mattina. il vertice è stato a rischio per tutta la giornata di ieri ma è stato confermato quando Crocetta ha ufficialmente escluso si parli di rimpasto

L'assessore Baldo Gucciardi non si ferma e annuncia che andrà avanti sui concorsi sanitari e sulle assunzioni nonostante polemiche e possibili stop

Ncd annuncia che diserterà il vertice di maggioranza convocato per domani mattina dal Presidente della Regione perchè non vuole parlare di poltrone ma solo di sanità. Si complica la situazione politica

No ai concorsi sanitari se prima non si farà a rete ospedaliera. Il ministero si prepara a dire di no e la questione approda al vertice di maggioranza di domani

Si vota per due volte su due articoli della manovrina ed entrambi vengono soppressi. la maggioranza evita ulteriori problemi grazie al presidente dell'Ars che sospende per mancanza del numero legale